Spuntano a Gubbio, nel parco del Teatro Romano e in quello della Vittorina, due casette in legno colorate, ideate e realizzate dalla Scuola Primaria di Scorcello. Il loro scopo è presto detto: promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura da parte degli alunni e delle alunne e un percorso di cittadinanza attiva che coinvolga loro nella comunità scolastica e locale. Le casette, infatti, diventano un vero e proprio spazio fisico dove poter lasciare e/o prendere un libro secondo il meccanismo di book-crossing. Si tratta di un modo di promuovere la lettura sul territorio facendo sì che l'incontro con il libro avvenga anche in luoghi insoliti, e nel caso di Gubbio, in spazi verdi, aperti e frequentati da famiglie, bambini e bambine. L'iniziativa della scuola di Scorcello si inserisce nel progetto di plesso "Fare Città: sotto lo stesso cielo, sopra la stessa terra". É stata presentata alla presenza del sindaco di Gubbio Filippo Stirati e degli assessori Simona Minelli e Gabriele Damiani. L'amministrazione ha salutato con entusiasmo il progetto e l'installazione delle casette; il dirigente scolastico Giovanni Santulli e l'insegnante del plesso Anna Maria Morelli hanno sottolineato il grande impegno delle maestre e la bravura dei bambini, ottimi lettori. Sono stati questi ultimi i veri protagonisti della presentazione: con mascherine e cappellini natalizi, tra balli, canzoni e letture, hanno augurato ai presenti i migliori auguri di buone feste. Una bella iniziativa quella della scuola di Scorcello che lega alla promozione della lettura e dei libri, la passione per la condivisione e per la cultura.