Gubbio-Sottil ai titolo di coda? Per l'attacco torna di moda Lapadula

Tutto pronto per il confronto tra l'allenatore del Gubbio Andrea Sottil ed il presidente rossoblù Marco Fioriti, che si consumerà con ogni probabilità nella giornata di domani causa degli impegni lavorativi del numero uno del Gubbio. La situazione appare ben delineata, visto che la società propende per non confermare il tecnico piemontese: di contro, però, c'è un contratto valido sino a Giugno 2014 con un ingaggio piuttosto pesante che deve esser in qualche modo risolto. Per questo è improbabile ma non impossibile una riapertura con Sottil, che certamente però dovrà rinunciare allo staff formato dal vice Coppola e dal preparatore atletico Busolin. In caso di addio, restano caldi i nomi dell'allenatore della Primavera della Lazio Bollini, del tecnico del Sud Tirol Vecchi, di Dal Canto nell'ultima stagione a Vicenza oltre che di altri allenatori legati al Parma come De Patre e Osio. Curiosità: ufficiale l'approdo a Napoli di Fabio Pecchia, che ha guidato il Gubbio due anni fa in serie B per 10 gare prima di esser esonerato, come vice di Benitez. Pecchia è stato esonerato anche nell'ultima annata a Latina, poi promosso in serie B sotto la guida di Sanderra Capitolo mercato: verso la permanenza Malaccari, Briganti e Bartolucci, ancora da limare invece le situazioni di Boisfer e Radi. Possono restare anche Baccolo e Belfasti, con le parti che s'incontreranno nei prossimi giorni, mentre in entrata resta l'interesse per il centrocampista di proprietà del Parma Sandomenico, 12 gol nell'ultimo anno in Seconda Divisione all'Arzanese. Per l'attacco rispunta il nome di Lapadula(nella foto), nell'ultima annata a Frosinone e tornato ad esser interamente di proprietà del Parma che ha risolto a proprio favore la compartecipazione con il Cesena.