Gubbio, addio a Chico Nicchi, Primo Capitano della Festa dei Ceri. Il cordoglio del mondo ceraiolo e non solo. I funerali lunedì a San Pietro

Resterà nel cuore di tutti gli eugubini come il Primo Capitano dei Ceri, anche se il destino non è stato generoso in tal senso con lui. 

Gubbio piange la scomparsa di Eric Nicchi, Chico per tutti: "Verace Ceraiolo Santubaldaro  - come lo ricorda in una nota di cordoglio la Famiglia dei Santubaldari -  punta della calata dei Ferranti, Capitano dei Ceri, persona di grande umanità, amabilità e giovialità, amico di tutti, carattere schietto, sincero e genuino, faro dell’ intera comunità eugubina. "

Estratto nel 2018 quale Primo Capitano per la Festa dei Ceri 2020 (nella foto lo si vede al centro con il Secondo Capitano Paolo Pierotti, il cappellano dei Ceri don Mirko Orsini e l'allora presidente dell'Università dei Muratori Fabio Mariani), Chico aveva dovuto attendere gli anni del Covid quando la Festa suo malgrado aveva subito un lungo stop. Nel 2022 e nel 2023 una sopraggiunta malattia gli ha impedito di indossare il 15 maggio la divisa settecentesca e cavalcare alla testa della sfilata dei ceraioli e della corsa dei Ceri, rinviando il tutto al 2024. Purtroppo la stessa malattia non gli ha consentito di poter realizzare il sogno di una vita, ma anche senza quella divisa per tutti gli eugubini, che oggi lo piangono e lo ricordano numerosi nelle pagine dei social, è e resta il Primo Capitano.

Appassionato di corse automobilistiche, era stato pilota e più volte aveva partecipato alla cronoscalata in salita del "Trofeo Fagioli".

Lascia la moglie Federica, la figlia Maddalena, il figlio Leonardo, la mamma Irma. 

Presso la chiesa di San Francesco della Pace ( detta dei Muratori ) è stata allestita la camera ardente. I funerali si terranno lunedì 12 giugno alle ore 15 nella chiesa di San Pietro.