Se ne è andato prematuramente "lasciando un grande vuoto in tutti coloro che lo hanno conosciuto e stimato, non solo per le sue qualità professionali ma anche per la sua profonda umanità e per quanto ha donato alla comunità eugubina". È scomparso prematuramente, a Gubbio, Giorgio Saldi, figurata stimata e apprezzata, imprenditore di lungo corso nel settore tessile, appassionato di calcio e alla guida da tanti anni del Fontanelle. Lo ricordano commossi in una nota il sindaco di Gubbio Vittorio Fiorucci e l'amministrazione comunale. "Con la sua Alta Manifattura Saldi ha dato vita a un’attività che rappresenta un punto di riferimento nel panorama della moda italiana. L’azienda, fondata e guidata con passione, ha saputo collaborare negli anni con alcuni tra i più importanti marchi del settore moda, portando il nome di Gubbio e del territorio eugubino a livelli di eccellenza". Ma Giorgio Saldi non è stato solo un imprenditore di successo. Era anche un uomo profondamente legato allo sport e ai giovani. Come presidente della società calcistica Fontanelle ha contribuito a far crescere una realtà consolidata che oggi coinvolge oltre 250 ragazzi e che oggi, scrive commossa "i suoi insegnamenti e i solchi tracciati continueranno ad essere la guida migliore per la nostra società". Lo ricordano le società della Gubbio Calcio, della Polisportiva Don Bosco, la sezione arbitri “Carlo Angeletti”, il già sindaco di Gubbio Filippo Stirati, il Branca Calcio, il Padule Calcio, la Gubbio Runners, il San Martino Calcio a 5, e tutta la comunità eugubina. Giorgio Saldi lascia la moglie Ivana, le figlie Anna, Letizia e Francesca e i nipoti. "Di lui – scrive l'amministrazione comunale - resterà il ricordo di un uomo serio, costantemente impegnato nel suo lavoro ma anche umile e profondamente dedito al territorio. Una figura che ha saputo unire visione e concretezza, lavoro e passione, sempre con lo sguardo rivolto al bene della comunità".