“Gubbio, città di visione, progetto e della buona politica”. Con questo intervento il sindaco di Gubbio Filippo Stirati ha aperto presso la Biblioteca Sperelliana il pomeriggio d’incontro con i cittadini per restituire l’operato del 2022 e indicare gli obiettivi del 2023.
Tre i temi principali dell’agenda amministrativa affrontati nell’intervento introduttivo e propeduetico alla relazione dei singoli assessori. Il primo la sanità. Dalla difesa della sanità pubblica e dell’ospedale comprensoriale come polo dell’emergenza, all’avvio dei lavori della Casa della salute presso l’ex ospedale. “Un immobile – ha detto Stirati – che dovrà essere riqualificato nella sua interezza per il pregio della struttura e il luogo strategico dove si trova”. Argomento che sarà oggetto di riflessione con la Regione Umbria. Preoccupazione per la regionalizzazione spinta che si sta portando avanti e che penalizzerà come trasferimenti la sanità umbra.
Tema viabilità: sbloccato l’empasse relativo all’appalto del tratto Pian d’Assino Mocaiana – bivio Pietralunga, resta la preoccupazione per quello che accadrà con la chiusura della Contessa che vede – ha detto Stirati – l’amministrazione attenta alle esigenze del contesto economico che opera su quel tratto.
Tema infine ambientale: il sindaco ricorda la sentenza del Tar che ha bocciato il ricorso del Comune contro la determina della Regione sull’uso di Css nelle cementerie. Non sembra essere il ricorso al Consiglio di Stato la via scelta dall’amministrazione ( almeno non la cita ), ma piuttosto un’opera di monitoraggio di quanto avverrà ora. “Il sindaco – ha detto Stirati - continuerà a svolgere un’azione molto forte di valutazione degli impatti sanitari e ambientali che riguardano non solo Css ma anche le polveri sottili”. Stirati ha fatto appello alla Regione per garanzie concrete nella ripresa dell’aggiornamento del registro dei tumori.
Il sindaco ha voluto ribadire il lavoro di gruppo fatto dalla giunta e le decisioni prese sempre, ha detto, con la massima condivisione. Ai singoli assessori poi la parola per dettagliare in base a ciascun ambito di competenza il lavoro svolto nel 2022 e gli obiettivi 2023.
Del lavoro e progetti svolti dagli assessorati, in breve, il vice sindaco Alessio Tasso ha ricordato l’obiettivo centrato con la raccolta differenziata, con Legambiente che ha riconosciuto in Gubbio il Comune in Umbria che più ha lavorato su questo fronte. Nel 2023 ha annunciato progetti per contrastare la povertà energetica e per la riqualificazione di Piazza 40 Martiri con il contributo acquisito di 5 milioni di euro.
L’assessore ai lavori pubblici Valerio Piergentili ha ricordato i 15 milioni di euro per la messa in sicurezza ed efficientamento delle scuole, la sostituzione con lampade a led della pubblica illuminazione ( risparmio economico del 50% rispetto al passato ), rifacimento di strade periferiche e vie del centro storico, quest’ultime con riutilizzo di pietre di recupero, i finanziamenti acquisiti per Palazzo Pretorio e Museo degli Antichi Umbri.
L’assessore alla cultura e commercio Giovanna Uccellani ha ricordato i dati d’incremento sul fronte museale: + 26% d’ingressi a Palazzo dei Consoli rispetto al 2019 frutto di eventi come le mostre – da ricordare quella del duca di Montefeltro – che sono state attrattori per la città. “Gubbio città della cultura” che ha detto Uccellani si conferma anche nel 2023 con eccellenze come il festival del Medioevo, “Gubbio città della tipicità” che passa attraverso la commrcializzazione dei prodotti locali grazie a progetti come Tau.
Spartan Race e festival dedicato a Spencer – Hill sono due degli eventi citati dall’assessore al turismo Gabriele Damiani che connoteranno il 2023, mentre sul fronte sport la riqualificazione di spazi come la piscina comunale ( mutuo contratto per circa 1 milione e 200 mila euro ) saranno nuovamente un elemento di forte attrazione.
1.132.531 euro di aiuti erogati nel campo dei servizi sociali: questo è uno dei numeri riferiti dall’assessore Simona Minelli che ha parlato di un cambio di passo nel modo di pensare l’ambito con una progettazione dal basso, mentre 1 milione 100 mila euro sono le risorse provenienti dalle vendite di immobili che l’assessore al patrimonio Rita Cecchetti ha riferito. In corso anche il rinnovo della macchina comunale con concorsi che entro il 2023 andranno a coprire posti di categoria C e D.
In ultimo l’assessore Morelli al bilancio ha ricordato le difficoltà che oggi gli enti comunali debbono affrontare nel far quadrare i conti a fronte di costi lievitati e mìobbligo morale di non alzare tasse e tariffe. Chiosa: Gubbio ha scelto di non condonare le cartelle non pagate nella filosofia di un’equità di trattamento verso tutti i cittadini .
( servizio più dettagliato nel TG Plus di martedì 7 febbario ore 21.15 )
Gubbio/Gualdo Tadino
06/02/2023 21:48
Redazione