"Le responsabilità non sono mai di una sola persona. La squadra non sta dando tutto quello che potrebbe, dobbiamo capirne le cause ed intervenire nella misura adeguata, senza colpi di testa ma cercando di uscire insieme, società, squadra, tifosi, da questo tunnel". Parole del presidente del Gubbio, Umberto Bedini (nella foto), intervenuto ieri sera a "Fuorigioco" il salotto sportivo di TRG dedicato alla serie C2. Bedini ha puntualizzato che non è in discussione la posizione di mister Castellucci - aspramente criticato domenica dopo la sconfitta interna con la Sansovino - e ha confermato i motivi del ritiro che inizierà oggi in vista della ripresa del campionato tra 2 domeniche a Cava dei Tirreni: "Non è una misura punitiva - ha spiegato - ma il modo migliore, in questo momento, per ritrovare compattezza e spirito di abnegazione. La classifica non ci sorride ma siamo convinti che la squadra ha i mezzi tecnici e caratteriali per superare questo momento difficile". Anche Fabio Fabbri, ospite in studio, ha analizzato la situazione attuale ammettendo che "la squadra ha difficoltà a leggere le partite nel modo giusto. Sia domenica che nella gara precedente a Sassuolo dovevamo capire che poteva starci anche il punto, mentre abbiamo cercato forse un risultato che in questo momento non era alla nostra portata e abbiamo pagato a caro prezzo". Il portiere rossoblù ha invitato i tifosi a stare vicini alla squadra: "Hanno diritto di protestare quando non c'è gioco nè risultati, purché ci sia sempre rispetto nei confronti di tutti".
La trasmissione "Fuorigioco" andrà in replica oggi pomeriggio alle 14.45 e giovedì alle ore 17.45. Intanto su www.trgmedia.it è attivo il sondaggio lanciato dalla trasmissione di TRG "Fuorigioco" sulle possibili cause delle difficoltà del Gubbio (su home page, cliccare su icona "Fuorigioco" e forum).