E' stato un pomeriggio e una serata davvero indimenticabili per venti ragazzi e bambini in cura al reparto di oncoematologia di Perugia e seguiti dal Comitato "Daniele Chianelli": ieri a Gubbio si è rinnovato un incontro significativo e sempre ricco di emozioni con il Comitato alberaioli che alla sede ubicata lungo la Strada Dritta, hanno accolto la folta delegazione giunta da Perugia. Per i giovani protagonisti di questa esperienza è stato riservato il piacere di accendere l'Albero di Natale più grande del mondo, un piccolo clic carico però di significati, di solidarietà e di vicinanza che gli Alberaioli vogliono ogni anno testimoniare anche alle iniziative promosse da Franco e Luciana Chianelli. Il gruppo di ragazzi era accompagnato dall'insegnante Melania Scarabottini della scuola dei "coniglietti bianchi" di Perugia. "Siete i benvenuti" ha detto loro il presidente Lucio Costantini, con uno scmabio di omaggi che ha preceduto l'accensione dell'Albero sul monte Ingino, attraverso un tablet. Ha portato il saluto dell'Amministrazione comunale anche il sindaco Stirati che ha elogiato l'opera meritoria svolta dal Comitato Chianelli, che si sposa con il senso solidale che da sempre anima gli Alberaioli. Con lui anche il Vescovo Paolucci Bedini che ha promesso una visita prossimanente anche al Residence Chianelli di Perugia.
Poi ancora emozioni con un tour in città a bordo del trenino Gubbio Express e con l'esibizione degli Sbandieratori a S.Ubaldo prima di cena. Una giornata da ricordare per tanti ragazzi e bambini che il destino ha chiamato a lottare contro la malattia: in fondo le luci accese a Gubbio sono simbolo di speranza. Speranza che il loro cammino possa trovare una felice via d'uscita dalla malattia.