Inizierà entro poche settimane la fase sperimentale dell'attivazione del sistema di varchi elettronici nel centro storico di Gubbio. Un primo periodo senza attività sanzionatoria, che servirà al Comando di Vigili Urbani per acquisire dati e informazioni utili a definire nei dettagli l'organizzazione degli orari di chiusura con eventuali finestre d'eccezione, per particolari categorie professionali.
Il quadro della situazione è stato illustrato ieri sera a Palazzo Pretorio in un incontro indetto dall'Amministrazione comunale con la cittadinanza, presenti il sindaco Stirati, gli assessori Cecchetti, Damiani e Anastasi, la Comandante dei Vigili Urbani, Floridi e la vice, Ercoli.
Le fasce di apertura al traffico, aperta a tutti, senza distinzione di permessi, sono le seguenti: dalle 7 alle 13 e dalle 15 alle 20 nei giorni feriali, e dalle 7 alle 11 nei giorni festivi. Nei periodi residui i varchi saranno off limits per chi non è inserito negli elenchi dei titolari di permesso per il centro storico. Ogni nucleo familiare residente potrà veder riconosciute un massimo di tre autovetture.
Saranno considerate particolari esigenze di categorie commerciali o di famiglie (orario uscita scuole).
Capitolo diversamente abili: "La normativa nazionale non è univoca - ha spiegato la Comandante dei Vigili Urbani, Elisa Floridi - Ciascun comune è libero di adattare la soluzione preferibile. Saranno chieste le targhe da associare a chi accompagna i disabili (fino ad un massimo di 3). Garantiamo però che nessun disabile sarà sanzionato anche se dovesse fare ingresso nei varchi oltre gli orari consentiti".
Sono 13 le telecamere collegate alla polizia municipale gestite da un software, posizionate agli accessi e alle uscite delle porte di Santa Lucia, Santa Croce, Sant' Agostino, San Pietro, via Cavour e via Mazzatinti. Poi in via Fonte Avellana, via della Repubblica, sul ponte di San Martino. Per quanto concerne le telecamere esterne ne sono state posizionate tre in altrettante rotatorie (Contessa, via Paruccini, via Perugina) e nella zona del cimitero comunale.
La sperimentazione doveva partire da metà gennaio ma è tardata l'autorizzazione ministeriale necessaria: "L'abbiamo ricevuta da pochi giorni, esattamente dal 20 febbraio scorso - ha precisato Floridi mentre il sindaco Stirati pur non fornendo una data certa, ha dichiarato che "la fase sperimentale partirà a breve, tra il periodo pre e post pasquale. Il tutto servirà ad acquisire dati, informazioni, flussi necessari per calibrare meglio orari e modalità di accesso, verificare se registrare solo gli ingressi oppure anche le uscite, se modulare gli orari secondo le esigenze degli esercizi commerciali, con margini di tolleranza in uscita".
Numerosi sono stati gli interventi nel corso dell'assemblea, in primis da numerosi residenti: in particolare, alcuni abitanti (ma anche commercianti) della parte monumentale del centro storico hanno chiesto di attuare sistemi ad hoc per un'area che non è servita da posti auto come la restante parte del centro (quelli fruibili più vicini sono la Funivia e l'ex seminario). Tra gli interventi quello di Lucio Lupini (Confcommercio) che ha richiesto in particolare "un rigoroso controllo da parte degli agenti di Polizia municipale per non vanificare l'efficacia del sistema ma al tempo stesso una diffusa e copiosa comunicazione per evitare l'effetto deterrente nei confronti dei cittadini ad entrare dentro le mura".
"Soddisfazione per questa misura" è stata espressa da Gloria Pierini, a nome di Host, l'associazione degli albergatori eugubini, auspicando al tempo stesso un "opportuno controllo per l'accesso dell'auto dei turisti. Pensiamo che sia positiva questa misura perché molti turisti si lamentano proprio per l'eccessiva presenza di auto".
Tra le obiezioni avanzate, il fatto che il sistema di varchi elettronici possa controllare gli ingressi ma non le uscite perc nelhé "se si registrassero gli uni e le altre senza dare la possibilità di usufruire della sosta, non ci sarebbe più motivo per entrare nel centro storico e questo decreterebbe la fine virtuale della socialità dentro le mura" ha paventato l'arch. Zoe Rossi.
Stirati ha replicato garantendo massima attenzione a tutte i rilievi avanzati e ha comunque assicurato che sarà definita una rigorosa calendarizzazione delle chiusure, in particolare per quelle giornate speciali (festività religiose, Festa dei Ceri) nelle quali l'interidizione all'ingresso di auto nel centro è già da anni totale.
Stasera servizio sull'incontro di ieri, con intervista al sindaco Stirati, nel tg delle 19.30 e 20.20.
Gubbio/Gualdo Tadino
13/03/2018 11:23
Redazione