Gubbio: l’illuminazione pubblica guarda al futuro.

Censimento, piano regolatore dell’illuminazione ed infine esternalizzazione della gestione del servizio di manutenzione e le novità arriveranno attraverso una pianificazione di attività che prevede l’assegnazione del servizio ad un soggetto esterno dell’Amministrazione. Un appalto che dovrebbe essere assegnato nei primi mesi del prossimo anno ed essere così subito operativo. Gli uffici comunali sono da tempo al lavoro per il censimento di tutta l’impiantistica della pubblica illuminazione comunale, circa 7 mila unità sparse su un territorio vastissimo. Impianti datati quelli attivi nel territorio comunale: il 50% delle lampade sono al sodio ed il restante 50% ai vapori di mercurio. Di certo non il massimo in termini di efficienza e risparmio della bolletta energetica e per questo si è reso necessario il cambio di rotta. Dopo il monitoraggio di tutti gli impianti, per ora completato per il 25% della rete, si passerà allo sviluppo del Piano regolatore dell’illuminazione pubblica e di cui si sta occupando l’ingegnere Drisaldi. Verranno così valutate soluzioni di gestione più efficiente ed in grado di ottimizzare i servizi del cittadino riducendo i costi dell’Ente.