Gubbio: la crisi colpisce anche il caro estinto

Crollo di domande per la concessione dei loculi nei cimiteri del Comune di Gubbio. La scarsa partecipazione all’ultimo bando riguardante i cimiteri di Mocaiana, Branca, Torre Calzolai, Carbonesca e Vallingegno ha costretto l’amministrazione a riaprire i termini. E la colpa è soprattutto della crisi. Come affermato anche dallo stesso sindaco Orfeo Goracci. La conferma arriva anche dai numeri delle domande presentate per i bandi per la concessione di loculi da realizzare nei nuovi ampliamenti di cinque dei 32 cimiteri comunali. A Mocaiana ad esempio sono state presentate 100 domande per un totale di 200 loculi quando l’amministrazione ne ha previsti ben mille; 35 invece le richieste per aree per la costruzione di cappelle. Stessa cosa a Branca: una cinquantina le domande presentate a fronte di 200 loculi disponibili. 80 invece i loculi che verranno costruiti a Torre dei Calzolai e un centinaio a Carbonesca: in questo caso le domande sono state rispettivamente 40 e 30. A Vallingegno nessuno ha richiesto uno dei 70-80 spazi previsti mentre sono state acquistate 4 cappelle. I bandi verranno riaperti a partire da lunedì prossimo e fino al 18 dicembre.