Sindaco e Giunta la definiscono “evoluzione positiva del dibattito”. Sembra infatti che dopo il luglio caldo, a causa dell’annuncio della nuova introduzione del piano del traffico per il centro storico, amministrazione e cittadini siano arrivati ad un accordo. “Dopo il “forte” dibattito che si è sviluppato, le sottolineature anche “forti”, i molti incontri pubblici - recita una nota istituzionale- si è addivenuti ad una proposta sostanzialmente condivisa da residenti, rappresentanti dei vari comitati sorti, dalle associazioni di categoria e dai numerosi privati cittadini”. Cosa dunque implicherà il nuovo piano del traffico? Il provvedimento ha carattere stagionale, sperimentale e terminerà con la fine di settembre. A settembre ci saranno incontri per concordare un calendario che prevedrà quali ponti durante l’anno, quali periodi, quali festività per l’autunno e l’inverno dovranno avere un restringimento della circolazione veicolare con l’attivazione delle ZTL. Si è tenuto conto delle richieste che operatori economici e associazioni di categoria hanno sottoposto per evitare che un provvedimento possa “penalizzare” in maniera significativa un comparto quale è quello del commercio, dell’artigianato ed anche di servizi quali studi medici e farmacie. Ma la questione era essenzialmente sull’attivazione della ZTL a San Martino ed in via Riposati: la soluzione raggiunta vedrebbe l’individuazione di fasce orarie di attivazione di ZTL: dalle 13 – 16 e dalle 19.30 alle 6 del mattino, ciò significa che nel periodo estivo si potrà transitare liberamente nell’anello di S. Martino dalle 6 alle 13 e dalle 16 alle 19.30. Su Corso Garibaldi si ritocca l’apertura fino alle 18. Nel caso di alcuni vicoli che verranno pedonalizzati saranno consentiti ai residenti carico e scarico, raggiungimento di garage e rimesse quando autorizzate e la possibilità di avere nelle vicinanze spazi di parcheggio pubblico gratuito Ma Il provvedimento- sottolineano sindaco e Giunta- fa salvo il principio imprescindibile ed irrevocabile per l’amministrazione comunale che è quello del contenimento di una presenza selvaggia ed indiscriminata di autoveicoli a tutte le ore, a difesa della qualità della vita, per valorizzare la storica bellezza e godibilità del nostro centro storico e il non contestabile obiettivo di “proteggere” di più e meglio i residenti nel centro storico stesso.