Prendono le distanze dall'ultimo manifesto affisso in città dai comitati ambientalisti di Gubbio dal titolo "Miracolo a Gubbio" il sindaco della città Filippo Stirati e la vice sindaco Alessia Tasso.
Sotto una foto che mostra camini di cementerie che emettono effluvi a base di fiori, i comitati alludono ironicamente allo studio commissionato dal Comune all' Università La Sapienza di Roma e Cnr che hanno dato un giudizio ampiamente positivo sulla qualità dell'aria eugubina. “Non accettiamo – affermano Stirati e Tasso - la ricostruzione complottistica che viene fatta nel manifesto, tesa a screditare l’esito dello studio, la sua serietà e la sua elevata valenza scientifica. "
Gli amministratori, nella nota, smentiscono l'affermazione per cui Colacem, sarebbe stata non attiva nel periodo di rilevazione:" L’attività di Barbetti e Colacem, nel periodo preso in esame – affermano Stirati e Tasso - è stata ridotta ma certo non assente: dati ufficiali Arpa alla mano, infatti, la cementeria Barbetti ha lavorato per 183 giorni e Colacem per 165. "
Il dato era già emerso nella puntata di LINK di TRG dello scorso 23 maggio in cui era stato evidenziato un errore riportato sulla relazione di Università e Cnr relativo ai giorni di attività di Colacem, di fatto in funzione appunto per 165 giorni durante il monitoraggio, mentre invece si definiva l'impianto "non operativo".
Sindaco e vice sindaco respingono al mittente anche l'immagine pubblicizzata dal manifesto di una città maglia nera d’Europa per malattie tumorali: "Si tratta - scrivono - di una definizione terroristica e spropositata oltre che dannosa per l’immagine di Gubbio."
Sul fronte degli studi, l'amministrazione comunale più volte ha chiesto alla Regione l'aggiornamento del registro tumori, lamentando ritardi e carenze e si dice pronta a dare avvio a nuovi studi ora che è entrato in uso nelle cementerie il Css per valutare : "L'effetto comparativo dato dall’introduzione del nuovo combustibile."
Va detto, tuttavia, che proprio dal momento in cui Colacem ha dato il via all'uso del Combustibile solido secondario, Arpa, come da protocollo imposto dalla Regione, ha avviato controlli più frequenti e stringenti, Arpa che, anche incrociando i dati in suo possesso con quelli del recente studio "La Sapienza – Cnr", ha confermato il suo status di struttura autorevole, affidabile e indipendente.
Gubbio/Gualdo Tadino
13/06/2023 14:34
Redazione