Un rinvio che fa discutere. Anche se solo di 24 ore. La mancata approvazione delle aliquote Irpef da parte del consiglio comunale di Gubbio (è mancato un voto con due consiglieri Pd assenti) ha scatenato le reazioni delle opposizioni che sono intervenute con tre distinte note. La prima è a firma comune Lupini (Gubbio per noi), Martinelli (Udc) e Pierotti (Gubbio partecipa):
"Il Consiglio Comunale sul Bilancio di Previsione 2012 è stato rinviato per un pasticcio di maggioranza, ormai nota specialità della ditta Pecci/Guerrini & co.: alla votazione sulle aliquote IRPEF, già fallita una volta, sono mancati ancora i 13 voti necessari, per la mancanza del consigliere Cardile e la momentanea assenza del Consigliere Menichetti, cosa di cui non si è accorto in tempo il diligentissimo presidente Pecci. Su questo il Regolamento è chiaro (art.6 ed art. 77), la votazione non può essere ripetuta nella stessa
seduta. Senza aliquote IRPEF niente Bilancio. Seduta inutile?
Tutt'altro! Questa seduta è stata, al contrario, una delle più istruttive. I voti all'IRPEF non sono stati 11 (senza Cardile e Menichetti), bensì 12, perchè il responsabilissimo consigliere Di Bacco (Gruppo Misto, fino ad ieri ufficialmente in minoranza) ha votato a favore! Quindi come dobbiamo classificare il comportamento del consigliere Di Bacco dopo un atto così politicamente decisivo? Diversamente Minoranza? Diversamente Maggioranza? Concorso esterno in
Maggioranza? A noi basta pensare che il consigliere Di Bacco è da oggi ufficialmente maggioranza. Questa è la prima informazione.
Seconda informazione, anzi conferma. Il livello di pressapochismo della Ditta suindicata è allarmante e potenzialmente distruttivo per la città. I soci della Ditta riflettano e lo facciano soprattutto i cittadini che avevano confidato nelle buone intenzioni
della stessa. Una terza informazione fondamentale, che si desume da quanto sopra, è che la maggioranza di questa Giunta non è più quella uscita dalle elezioni del 2011, ma questo va detto sottovoce, non va fatto sapere in giro, perchè altrimenti pezzi consistenti della maggioranza potrebbero turbarsi ed accorgersi di stare da
un'altra parte, in un altro mondo. Quarta informazione: una maggioranza così è esposta ad ogni venticello ed ogni consigliere è in grado di condizionare qualunque scelta come e quando vuole (e, talvolta, anche quando non vuole). Può una città continuare così?
Ci si appella continuamente al senso di responsabilità delle minoranze, ma non sarebbe il caso di appellarsi una volta tanto a quello delle maggioranze, visto che si sono candidate alla guida della città?".
Non è da meno il gruppo consiliare "Comunista resiste" che con una nota a firma dei suoi tre consiglieri (Stocchi, Cernicchi, Panfili) commenta: "Non hanno bisogno delle opposizioni per non riuscire a governare. Un déja vu, già a dicembre tre consigli comunali per licenziare la variazione di bilancio per onorare il pagamento dell’onorario del consulente finanziario. Oggi i voti favorevoli all’aumento dell’aliquota IRPEF non hanno raggiunto il necessario numero 13 (tredici), per la seconda volta. Niente delibera sull’IRPEF, niente possibilità di discutere e votare il bilancio di previsione. Se questa maggioranza non riesce a gestire neanche i numeri del Consiglio Comunale che è, apparentemente, funzione minima e banale (basta saper contare), come possiamo credere che sappia amministrare la nostra, non la “loro”, città?".
Sulla stessa falsariga l'Italia dei Valori: "Quello a cui abbiamo assistito è indecente. A causa del reiterato rinvio dell’approvazione del bilancio l’attività della macchina comunale è bloccata con gravi ripercussioni sui cittadini. Il circolo IDV di Gubbio aveva proposto di non aumentare l’addizionale comunale Irpef ma di tagliare le spese superflue ( staff del sindaco, consulenze e spese del personale) e se dopo queste operazioni fosse stato necessario reperire risorse aggiuntive, la nostra ulteriore proposta era quella di applicare l’aumento ai redditi sopra i 75000 euro, proposta ovviamente non recepita".
Gubbio/Gualdo Tadino
25/07/2012 19:35
Redazione