Gubbio: parcheggio della Funivia, si avvicina il taglio del nastro

Forse con l'anno nuovo potrebbe arrivare il tanto atteso taglio del nastro del parcheggio della Funivia. Sì perché l'opera, che andrebbe a risolvere almeno in parte l'annoso problema della carenza di posti auto, doveva essere inaugurata un anno fa, ma ad oggi, nonostante i lavori siano da tempo terminati, non è stata ancora aperta. Le ruspe sono comparse per la prima volta nella zona est del centro storico nel 2006: la conclusione era stata individuata nel 24 novembre del 2007, ovvero un anno fa. In effetti a quella data i lavori erano terminati, ma, ad oggi, il cancello del parcheggio è ancora chiuso. Così sono molti i residenti della zona est del centro storico a domandarsi come mai quel parcheggio che tanto servirebbe ai cittadini non è stato ancora inaugurato. Forse però entro la fine dell'anno gli eugubini potranno finalmente parcheggiare l'automobile ai piedi della Funivia. La scorsa estate si attendevano ancora alcune modifiche urbanistiche per le quali era necessaria l'approvazione alla variante; ora però anche questo ostacolo è stato superato e per il taglio del nastro mancano soltanto i collaudi definitivi. Collaudi che, stando ai programmi, dovrebbero avvenire entro la fine del 2008 insieme al rilascio delle autorizzazioni previste. Insomma, se non ci saranno altri intoppi, il parcheggio, pronto oramai da più di un anno, potrebbe finalmente vedere la luce. E l'opera non è da poco perché con i suoi circa cento posti auto sarà una valvola di sfogo per l'area est del centro storico. Il parcheggio si sviluppa su tre piani, con 32 o 35 posti per ogni livello: già pronte le rampe di accesso ai piani interrati così come le scale e gli ascensori per i pedoni e il punto ristoro e i bagni pubblici in superficie. L'opera, realizzata dalla ditta eugubina Monacelli Franco costruzioni edili e costata circa un milione e mezzo di euro, non è stata mai utilizzata, eccetto il 15 maggio 2007, quando per far fronte all'afflusso di turisti giunti a Gubbio per i Ceri, era stata messa a disposizione di tutti. Ma forse, questa, sarà la volta buona.