Ha parlato nel corso dell'ultima puntata stagionale di “Fuorigioco” il presidente del Gubbio, Sauro Notari, tracciando un bilancio dell'annata appena trascorsa e rilasciando importanti dichiarazioni sulle valutazioni da intraprendere a stretto giro di posta:
“Anche se resta un po' di rammarico per l'andamento della partita di Pescara che ha contrassegnato la nostra uscita di scena dai playoff – ha detto il patron rossoblù – sono altamente soddisfatto del campionato tanto che questa appena trascorsa e' stata senza dubbio la miglior annata della mia epoca presidenziale. Abbiamo raggiunto un risltato di prestigio in un girone difficile, giocando un ottimo calcio e valorizzando tanti giovani: per questo la mia volontà è ripartire innanzitutto da mister Torrente e dal direttore Mignemi, perchè per me un contesto che è andato bene non si deve cambiare. Vogliamo intervenire dove c'è bisogno e nei reparti dove abbiamo mostrato alcune lacune per migliorare la rosa”. Ancora su mister e direttore sportivo Notari dichiara: “Voglio un bene matto a questi colori e farò di tutto per unire le persone che ci hanno condotto nel percorso intrapreso quest'anno. Senza fare nomi – prosegue il presidente – credo che sia mio compito, se ci sono due persone nello stesso ambiente lavorativo che fra loro hanno alcuni problemi, di provare a risolvere tali problematiche. Se poi non ci riuscirò prenderò in ogni caso la decisione meno indolore possibile per il Gubbio calcio ma la mia intenzione è ripartire dalle persone che hanno reso possibile i risultati ottenuti nella stagione appena andata in archivio. Quindi da qui si riparte: poi ovviamente dovro' confrontarmi con allenatore e direttore sportivo, vedremo cosa uscirà da questi confronti ma ribadisco che farò di tutto per mantenere la struttura attuale di società, staff e squadra. Soprattutto con il mister, con cui ci incontreremo ad inizio prossima settimana, da quando lui è tornato qui abbiamo ci siamo detti di plasmare e costruire un percorso che, un passo per volta, avrebbe dovuto condurci a risultati eccezionali. Questo cammino è cominciato ed e' gia' a buon punto e la mia speranza è di renderlo ancor più bello e prezioso e , se il mister e il direttore saranno d'accordo con me, la mia idea è di colmare il gap nei ruoli in cui siamo carenti per accrescere ulteriormente il già ottimo lavoro svolto negli ultimi 12 mesi”.