In casa Gubbio oggi è giornata di rifinitura in vista dela gara di domani con il Teramo dell'ex bomber del Pescare Sansovini. Una gara importantissima per cercare i tre punti e proseguire così spediti verso la salvezza, altro motivo che carica l'ambiente al massimo è quello di riprendere la confidenza con la vittoria dopo il ko rocambolesco, e sul quale hanno pesato le decisioni della terna guidata da De Remigis, contro la Maceratese. Qualche novità a livello di formazione ci sarà: a cominciare dalla difesa che vedrà Marini verso la conferma di difensore centrale, ruolo che per altro l'esperto giocatore di Senigallia predilige, mentre sulla destra si va verso la riproposizione di Pollace ( nella foto presa da GubbioFans.it) visto che Kalombo non ha convinto abbastanza, soprattutto nel primo tempo, nella gara contro l'Ancona. Per il resto pacchetto confermato con Burzigotti e Zanchi. A centrocampo Giacomarro è apparso in crescita negli ultimi giorni, segno evidente che ha recuperato dagli acciacchi fisici, il duello però è tutto con Bergamini che ha disputato nell'ultimo turno una buona prova e potrebbe essere confermato. In avanti invece c'è da capire chi tra Musto e Candellone affiancherà Ferretti: lo scuola Bologna è stato infatti inserito ieri tra i titolari, salvo poi alternarsi con lo stesso prodotto del vivaio del Torino. Chissà che Magi non decida di gettarlo nella mischia dal primo minuto e semmai riproporre la staffetta di inizio anno a partita in corso. Infine, da segnalare che ieri si è discusso il ricorso presentato dalla Gubbio Calcio contro la squalifica di quattro turni nei confronti di Rinaldi: il giocatore ieri infatti era a Firenze, assieme all'altro rossoblù Croce che ha testimoniato in favore del compagno, il giudice sportivo però ha tirato dritto respingendo il ricorso della società eugubina che sperava almeno di recuperarlo in occasione della sfida con il Santarcangelo, prevista tra due turni (prima Teramo e Parma). Il difensore quindi rientrerà nell'infrasettimanale del 20 novembre in casa del Fano.