Gubbio, presentati i lavori di via Rimembranza, Verdi, Parruccini e Tifernate

Si è tenuta questa mattina presso la sala affreschi in Piazza Grande, la conferenza stampa di presentazione di interventi di sistemazione di strade e lavori vari nel territorio comunale, tra i quali l’asfaltatura e riqualificazione di importanti strade eugubine: via della Rimembranza, via Verdi, via Parruccini, via Tifernate. Erano presenti il sindaco Orfeo Goracci, l’assessore Marino Cernicchi e il dirigente del settore ingegner Raffaele Santini. « Si tratta di quattro strade di comunicazione e transito fondamentali nelle Gubbio est e ovest – ha esordito il sindaco Orfeo Goracci – ma la nostra attenzione è ugualmente focalizzata sul vasto territorio comunale, cercando di risolvere alcuni problemi di viabilità segnalati dai cittadini e comunque che attendevano da tempo una risoluzione. Subito dopo le festività dei Santi partiranno i lavori nelle quattro strade, che saranno scaglionati e programmati, d’intesa con il servizio di polizia municipale, per creare il minor disagio possibile. Riteniamo comunque che qualche sacrificio possa essere sopportato, vista la finalità di sistemare per i prossimi anni importanti vie di accesso. Saranno comunicate man mano che si procederà nei lavori le varie fasi di organizzazione del traffico. Inoltre, oggi presentiamo il rendiconto degli interventi realizzati, che riguarda corsi d’acqua danneggiati dal maltempo in località Zappacenere e S. Marco, nonché, in base al Piano di Sviluppo Rurale, i lavori di sistemazione ed adeguamento di viabilità rurale in alcune località di particolare disagio quali la strada della vecchia Contessa, Castigione Aldobrando, e Carestello. L’aspetto rilevante è che, per tutti questi interventi che si aggirano per la non esigua somma di quasi 1 milione di euro, a fronte di cospicui finanziamenti regionali, il coofinanziamento del Comune di Gubbio è veramente minimo. » L’assessore Cernicchi ha espresso particolare soddisfazione per un pacchetto di interventi capaci di migliorare, soprattutto nelle località decentrate del territorio, la qualità di vita degli abitanti. « E’ un dovere istituzionale – ha sottolineato Cernicchi – soprattutto in un territorio così vasto come il nostro, cercare di non dimenticare nessuno, anche se in presenza di poche risorse economiche. Per questo, ci siamo attivati presso la Regione e ovunque ci siano possibilità di finanziamenti, per ottenere i fondi necessari. Inoltre, molti interventi hanno visto la partecipazione al 50% dei privati cittadini. » L’ingegner Santini ha sottolineato il vantaggio per il bilancio dell’ente di aver potuto progettare i lavori avvalendosi dei tecnici comunali.