E' tornato ad essere uno dei personaggi politici del momento. L'assessore Gianni Pecci (nella foto), uno degli elementi di spicco della lista civica "Insieme per Gubbio", che nel 2001 diede un contributo importante al successo politico della sinistra guidata da Goracci, si starebbe allontanando definitivamente dalla maggioranza.
Questo almeno è quello che lasciano intendere alcune indiscrezioni trapelate sulla questione e questo è quello a cui sembra sottintendere un'intervista rilasciata dal consigliere comunale all'emittente locale Trg. "Le liste civiche - ha dichiarato l'assessore - sono degli elementi di rottura, hanno un percorso ed una funzione breve, che servono a riportare la politica ed il Comune più vicini ai cittadini. Ora però mi sembra giunto il momento di tornare alla ridefinizione di un'alleanza piena di tutto il centro-sinistra e sulla base dell'esperienza 2001-2005 costruire il futuro quinquennio di questa città, mantenendo fede all'impegno con l'elettorato fino al 2006. Da quel momento in poi - ha sottolineato Pecci - ogni elemento sarà libero di ritornare o di riavvicinarsi al mondo della politica che sente più vicino a se stesso. A Gubbio - ha aggiunto l'assessore - ci sono tante cose da fare. Alcune sono state fatte, anche se, probabilmente, non tutto quello che si pensava e senza centrare pienamente tutti gli obiettivi. Credo - ha detto Pecci - che ci sia la possibilità di continuare l'esperienza politica verso un mondo di maggior moderazione, e che allo stesso tempo completi il progetto di vicinanza alla cittadinanza".
L'assessore al Personale ha poi espresso altri giudizi sull'operato della maggioranza. "Siamo mancati un po' nel settore dello sviluppo - ha detto Pecci - e del rilancio vero della città. C'è bisogno di scelte più lungimiranti".
L’ex diessino ha poi parlato dell'esperienza con Rifondazione e di un allontanamento dovuto a "tanti fattori e situazioni - ha detto - che dal mio punto di vista andavano affrontati con una dialettica diversa".
Ma per Pecci c'è già chi pensa ad un suo possibile inserimento nelle liste dei Ds, sul quale argomento però l'assessore non si è sbilanciato. "Sono contento di quello che sta facendo Paolo Barboni (nuovo coordinatore dei Ds) - ha detto -. L'esperienza infatti mi insegna che nella politica e la politica si costruisce aggregano e mai dividendo o pensando di essere detentori di qualcosa che non è altri che la volontà popolare". Nella lunga intervista a Trg Pecci è poi tornato sul suo discusso "divorzio dalla maggioranza". "Ormai è noto che sto analizzando un aspetto particolare della mia vita e della mia famiglia - ha detto - e che probabilmente dovrò portare avanti delle azioni per rivendicare un diritto che in qualche modo crediamo ci sia stato leso - il riferimento è a un possibile risorso che l’assessore potrebbe inoltrare contro il nuovo piano regolatore-. Non so se il mio proseguire su questa strada potrà consentire o meno la mia permanenza all'interno di questa amministrazione". Dunque le dimissioni non sono smentite, anzi rappresentasno un’eventualità concreta, mentre le parole di apprezzamento rivolte a Barboni e ai Ds lasciano chiaramente presagire verso quale direzione sembra andare (o meglio tornare) l’attuale assessore comunale.
Gubbio/Gualdo Tadino
09/11/2005 10:12
Redazione