Gubbio: "No Borders" sulle punte di Irina

È stata la danza la grande protagonista della quinta serata del Gubbio No Borders Italian Jazz Festival. Per la sezione "Terra mia", volta alla promozione delle progettualità artistiche presenti nel territorio eugubino, si è svolto al Teatro Comunale il Gran Galà della Danza. Stelle della danza internazionale e giovani promesse si sono quindi esibite nel galà organizzato dal Balletto di Gubbio. E davanti ad un pubblico davvero emozionato ha danzato, nella notte delle stelle cadenti, una vera regina del balletto, prima ballerina del Saint Petersburg Ballet Theatre: Irina Kolesnikova. Considerata la Greta Garbo della danza, l'artista russa ha incantato il numeroso pubblico presente in sala ma soprattutto le tante giovani ballerine della scuola eugubina. Le maestre Carola Teti e Marina Tofi hanno così avuto l'opportunità di festeggiare in grande il loro 15esimo anno di lavoro. La serata è stata presentata da Andy Luotto ed ha avuto come madrina d'eccezione Liliana Cosi: assente invece per motivi di salute Elisabetta Terabust. Dal repertorio classico Giselle, Lo Schiaccianoci, La Bella Addormentata; più d'avanguardia le performance del Junior Balletto di Toscana e della Compagnia Ritmi Sotterranei e decisamente spettacolari le incursioni in territori di confini come i brani tratti dal Musical “Cats” di Webber accompagnati dall'orchestra dal vivo. Varie e talvolta sorprendenti le coreografie messe in scena dai ballerini che hanno ammaliato il pubblico per quasi tre ore in una serata dedicata alla beneficenza: l'incasso infatti è stato devoluto alla Casa Famiglia S. Lucia di Gubbio. "Il pubblico è stato molto affettuoso- ha affermato la grande ballerina di San Pietroburgo - di solito sono abituata ad esibirmi di fronte a platee più grandi, ma il pubblico presente in sala ha saputo darmi lo stesso straordinario calore". Una vita interamente dedicata alla danza quella di Irina, che a soli 25 anni ha calcato le scene dei più grandi teatri del mondo, dalla Germania all'Inghilterra, dall'Australia al Giappone. Irina Kolesnikova è la prima ballerina di una compagnia composta da 60 membri, una delle più grandi del mondo. "La danza è la mia vita - ha dichiarato la ballerina di San Pietroburgo - quando danzo riesco ad esprimere quello che ho dentro, i miei sentimenti, le mie emozioni. Non so scrivere libri, in compenso ballo".