Dopo la posa del nuovo ponte, in località Bottaccione, lungo la S.R. 298 Eugubina, è riaperto il passaggio all’ Acquedotto Medievale. Si sono infatti conclusi i lavori del progetto per la valorizzazione dei percorsi degli Antichi Umbri . Siamo nella “Gola del Bottaccione”, un contesto geologico, architettonico, storico di grande valore che grazie all’Acquedotto Medievale che la costeggia, sulle pendici del Monte Ingino, fino a raggiungere la parte alta del centro Storico di Gubbio, offre ai visitatori un’occasione per percorrere un tracciato storico e naturalistico molto suggestivo: l’ardita opera architettonica dell’acquedotto medievale, il panorama sulla gola del Bottaccione, la vista dell’Eremo di S. Ambrogio, sospeso tra cielo e terra, le antiche mura urbiche e il panorama sul centro storico.
La chiusura era stata disposta nel mese scorso per i lavori di realizzazione del nuovo ponte di accesso, al posto di quello provvisorio e precario, operazione finanziata dal gruppo New Font di Marcello Edera.