Gubbio: torna “Gubbstock Rock Festival”

Torna “Gubbstock Rock Festival”, oggi e domani a Gubbio presso il Parco del Teatro Romano nell'area della pista di pattinaggio. L’appuntamento è promosso dal Settore Politiche Giovanili e Culturali del Comune. La formula 2007 ricalca quelle intraprese in passato, presentando una rassegna che consente l’esibizione e la premiazione dei migliori gruppi musicali giovanili del territorio. Tredici le band che hanno chiesto di partecipare a questa edizione con la presenza, accanto alle formazioni musicali di Gubbio, anche quelle di Gualdo Tadino, Pietralunga e Perugia. Nove i gruppi finali che si esibiranno, Scarygodmother, Snakebite, R.O.M. (da Longstone), Sospirinaria, Morgana, Scarlet box, Flying bullets, Astral horizon e Fucking Diamonds, e che rappresenteranno altrettante sfaccettature del sempre più variegato mondo del rock: rock e revival anni '70, hard rock, rock, funk rock, progressive metal e rock progressive. «GUBBSTOCK ROCK FESTIVAL è una manifestazione a carattere gratuito – commenta l’assessore Aldo Cacciamani - per promuovere la musica emergente e rientra nell'ambito delle opportunità che il Comune di Gubbio offre ai giovani. E’ gestito da un gruppo che ha come referenti la Coop. ASAD e l'Informagiovani e che ha portato alla riapertura dl Centro Giovani di Via del Popolo e alla realizzazione del programma “Inventiamoci l’estate”. già in pieno dello svolgimento. Durante il Rock Festival sarà allestito uno spazio informativo a cura dei volontari del servizio civile che provvederà anche alle riprese video per la realizzazione di un DVD. L'organizzazione dell'evento musicale ha comportato una serie di operazioni e tecnico-organizzative, contatti con enti e associazioni musicali del territorio, informazioni utili al rispetto delle regole che governano il funzionamento delle manifestazioni. Tutto ciò costituisce una palestra di forte impegno e assunzione di responsabilità per tutti gli operatori, anche loro giovanissimi, coinvolti a creare opportunità, trovare soluzioni o strumenti adeguati alle necessità, aiutare nella costruzione di spazi attraverso i quali affermare la propria presenza ed esprimere, con gli strumenti che sono propri del mondo giovanile, una personale visione del mondo.»