Il Diavolo non fa sconti, Perugia timido e inerme: a San Siro vince il Milan 2-0

Troppo Milan per il Perugia, che prova a giocarsi la partita ma alla fine vieneinchiodato da un diavolo scatenato aggressivo in ogni parte del campo, e che a tratti fa vedere anche un bel giovo entusiasmante con i neo arrivati Bacca e Luiz Adriano che si dimostrano già in palla e affiatati. Nulla da fare per il grifo che torna a casa sconfitto nonostante l'incitamento degli oltre mille supporters arrivati sino a Milano, con i biancorossi che devono ringraziare soprattutto il portiere Rosati che con i suoi interventi ha evitato una goleada impietosa. Venendo alla gara, Bisoli preferisce far goistrare a sinistra Rossi, lasciando a Mancini il compito di fare coppiacon Volta e l'esperto Comotto è dirottato in panchina, a destra Del Prete. A centrocampo nessuna novità con la collaudata coppia Salifu e Rizzo ad imbeccare Fabinho, Di Carmine e il capitano di giornata Lanzafame, alle spalle dell'unico riferimento Ardemagni. Parte subito forte il Milan che già al 3' va vicino al gol con Bertolacci abile ad innescare Luiz Adriano, scarico per l'accorrente Honda e Rosati ci mette una pezza deviando in angolo. Il grifo può rammaricarsi solo all'inizio quando dopo appena sei minuti Fabinho parte sulla fascia destra e mette al centro rasoterra dove si avventa Rossi, deviazione di sinistro alta sopra la traversa. Al decimo minuto però Fabinho perde palla e Antonelli recupera buttandosi avanti, palla a Luiz Adriano che lascia scorrere per Honda che controlla e batte con un colpo preciso e radente Rosati. Al 140' Milan che potrebbe già congelare la pratica, punizione di Honda e Rosati vola togliendo la palla da sotto l'incrocio dei pali. Al 16' tocca invece a De Jong provarci dalla lunga distanza, tiro potente ma impreciso. Il Perugia non reagisce e il Milan trova il colpo del ko: Bacca di tacco per Honda che premia l'inserimento di Luiz Adriano, il brasiliano brucia Mancini e insacca alle spalle di Rosati in uscita. Ancora Milan alla mezzora, Luiz Adriano smarca Honda conclusione a fil di palo che si spenge vicino al palo. Passa solo un minuto e questa volta è Rosati a salvare il risultato in uscita su Antonelli smarcato a tu per tu dal portiere da un rimpallo. Al 39' ci sarebbe spazio anche per il terzo gol con De sciglio che serve Bacca, controllo nello stretto e tiro violento sul quale Rosati non può nulla, l'arbitro però su segnalazione dell'assistente annulla per la posizione di disturbo di Luiz Adriano in fuorigioco. Nella ripresa il Milan fraseggia e va vicino ancora al gol con De Sciglio 47', fendente respinto da Rosati, e Honda, ma al 64' a far calare i definitivi titoli di coda sulla gara ci pensa Lanzafame che si becca il secondo giallo e lascia i suoi in dieci. Il Milan si limita a controllare e il Perugia rischia solo al 79' quando Del Prete sbaglia l'appoggio Luiz Adriano si avventa per la doppietta personale ma Rosati in scivolata salva ancora una volta. Perugia sconfitto ed eliminato, Milan che accede al turno successivo. La serata milanese però è servita al diesse Goretti per parlare anche di mercato: è stato infatti mostrato interesse verso il baby Calabria, 19enne terzino della Primavera del Diavolo.