Il comandante interregionale dell'Italia centrale della guardia di finanza, generale di corpo d'armata Bruno Buratti ha fatto visita al Comando regionale Umbria guidato dal generale di brigata Alberto Reda che lo ha accolto alla caserma Domenico Furbini, alla presenza di una rappresentanza del personale in servizio nei reparti delle province di Perugia e Terni, dei delegati della rappresentanza militare e dell'associazione nazionale finanzieri d'Italia. Nel corso dell'incontro, il comandante regionale - riferiscono le fiamme gialle in un comunicato - ha tenuto un briefing illustrativo della situazione socioeconomica del territorio e dei più importanti aspetti relativi alla gestione del personale e della logistica. Si è poi soffermato sulle principali operazioni di servizio svolte dai reparti dipendenti, con particolare riferimento al contrasto all'evasione fiscale, alla criminalità economico-finanziaria e alla tutela della spesa pubblica, facendo il punto sulle attività investigative di maggiore rilievo. Successivamente, si è tenuto un incontro di approfondimento sulle attività finalizzate al contrasto della criminalità di matrice sinica, anche alla luce degli elementi emersi in esito ad una recente operazione di servizio condotta, a livello nazionale, da reparti del corpo alla sede di Roma, nel cui ambito sono stati eseguiti alcuni interventi alla sede di Perugia, nei confronti di attività economiche riconducibili a soggetti cinesi, per le ipotesi di riciclaggio e di trasferimento all'estero di capitali di provenienza illecita. Al termine della visita, il generale Buratti - emerge ancora dalla nota -, ha espresso "parole di apprezzamento per l'impegno e la professionalità profusi quotidianamente dalle fiamme gialle dell'Umbria a tutela della legalità e della sicurezza economico-finanziaria".