La Top Quality Group San Giustino esce sconfitta per 1-3 dal derby del PalaEvangelisti contro la Tuum Perugia, portandosi appresso il rimpianto di un tie-break sfuggito per un solo punto al termine della settimana più difficile vissuta in casa biancazzurra, con i perduranti infortuni di Mirka Francia e Martina Spicocchi (out la cubana, solo una brevissima apparizione per la centrale marchigiana) e le non ottimali condizioni sia della regista Clara Izzo, allenatasi solo venerdì per i problemi al piede dovuti alla botta rimediata nel match contro il Pagliare, sia del libero Rossella Giorgi. Ciononostante, nel secondo set (quello vinto ai vantaggi) e nel quarto la squadra di Alessandro Della Balda ha tenuto testa alle padrone di casa sul piano del gioco, al contrario di quanto avvenuto nel primo e nel terzo. Per l’occasione, è tornata a dare man forte Kseniya Ihnatsiuk che, impiegata dapprima come opposto, ha dovuto combattere contro uno stato di forma inevitabilmente precario per poi riabilitarsi nel suo ruolo, quello di centrale. Le battute sono state il “tallone d’Achille” della Top Quality Group: 16 errori in totale, alcuni dei quali in frangenti importanti, mentre la Tuum ha evidenziato un maggiore ordine in ricezione, lavorando bene anche in difesa; in attacco, poi, ha potuto contare sul grande apporto di Michela Catena (21 punti), sugli efficaci primi tempi di Valentina Mearini e sulle insidiose battute di Martina Baruffi, ma la mossa chiave è risultata l’ingresso dell’opposto Valentina Barbolini, che nel secondo set ha rilevato Jessica Puchaczewski e non è più uscita dal campo. Perugine sempre imbattute a e punteggio pieno in casa, Top Quality Group che mastica amaro e scende al terzo posto, scavalcata dalla Zambelli Orvieto.“Abbiamo sbagliato tante battute e questo non va bene, d’accordo, però dobbiamo giocare molto meglio di come abbiamo fatto, perché in un paio di set non abbiamo proprio giocato”. È il commento a fine gara di Alessandro Della Balda, tecnico della Top Quality Group San Giustino, che aggiunge: “In questo momento, c’è tanta carica ma manca la qualità, che spiega in buona parte anche i tanti errori commessi. E pensare che, nonostante tutto, siamo andati vicini per un soffio al tie-break: sarebbe stato positivo arrivarvi, considerando i numerosi problemi fisici accusati dalla squadra in una settimana nella quale è stata costretta ad allenarsi al 50% delle sue possibilità”.
Città di Castello/Umbertide
18/01/2016 10:39
Redazione