Il palio del Torneo dei Quartieri a firma dell’ideatore dello stemma dei balestrieri

Al centro lo stemma della Società Balestrieri di Gubbio nei colori sociali del viola e del nero, sullo sfondo rosso i simboli sfumati in bianco dei quattro quartieri, la rosa per San Pietro, il falco per San Giuliano, la corona per San Martino e la croce per Sant'Andrea, in basso il cartiglio che annuncia il Torneo 2008. E' il palio che si contenderanno i balestrieri dei quartieri di Gubbio la sera del 14 agosto in Piazza Grande. A realizzarlo l'architetto Francesco Riccardini, insegnante di Arte e Immagine, insieme alla figlia Benedetta, attualmente studentessa presso l'Istituto Superiore per le Industrie Artistiche a Urbino. Prima i due artisti hanno disegnato il bozzetto poi, attraverso l'antico sistema dello spolvero, che consiste nel forare un foglio di cartone seguendo il tracciato del disegno per poi applicare della polvere di carbone o di talco affinché questa lasci una traccia, hanno riprodotto il palio su una tela di cotone molto pesante di color bordeaux. Infine il disegno è stato dipinto con colori acrilici. Due le settimane di lavoro che l'architetto Riccardini e la figlia Benedetta hanno impiegato per realizzare il palio del Torneo dei Quartieri 2008, un’opera che rappresenta gli elementi principali della sfida del 14 agosto, ovvero i quattro quartieri della città con i loro simboli e i balestrieri con lo stemma che lo stesso Riccardini progettò nel 1970 su incarico di Alessandro Cipiciani.