Il "no" della Cia dell'Umbria al referendum costituzionale

Si avvicina l’appuntamento con il referendum del 25 giugno con cui gli italiani sono chiamati alle urne per confermare o meno la riforma della seconda parte della Costituzione e si moltiplicano di giorno in giorno prese di posizioni a tutti i livelli. La Cia dell’Umbria esprime il suo netto dissenso alla riforma costituzionale che – si legge in una nota - divide pericolosamente il paese alimentando preoccupanti squilibri sociali ed economici. Secondo la Cia pesanti sarebbero i riflessi anche nei confronti degli agricoltori e di chi vive ed opera nelle zone rurali. “Un “no” per difendere la nostra Costituzione e l’unità nazionale” è lo slogan della Confederazione che boccia una riforma che riduce il livello dei diritti in campo civile, sociale e previdenziale degli imprenditori agricoli e di tutti coloro che vivono e hanno un’attività nelle aree rurali del nostro paese.