Il tartufo umbro sbarca a Roma

Un viaggio all’insegna del re della tavola nella capitale d’Italia per promuovere i due appuntamenti fieristici dell’alto tevere e dell’alto chiascio. L’autunno umbro è così sbarcato in conferenza stampa al Radisson Hotel di Roma: protagoniste le "Mostre mercato del Tartufo Bianco e dei Prodotti agro - alimentari" organizzate dalle rispettive comunità montane. Una vetrina per l’offerta eno - gastronomica ma anche per quella turistica nelle intenzioni degli organizzatori, intenzioni illustrate alla presenza di testate giornalistiche nazionali di rai, mediaste e Sky come del messaggero e Repubblica. Nella trasferta romana i due presidenti degli enti montani Catia Mariani e Mauro Severini, il presidente del Gal Alta Umbria Domenico Caprini e il Sindaco di Città di Castello, Fernanda Cecchini. Ospiti dell'evento anche l'Assessore all'ambiente del Comune di Roma, Dario Esposito e il cordinatore della segreteria del Sindaco di Roma, Valter Verini. Un'occasione per illustrare ai giornalisti delle maggiori testate televisive dei principali quotidiani nazionali e di riviste specializzate i programmi dei due appuntamenti fieristici, ma anche per presentare le iniziative collaterali alle due mostre-mercato: un circuito di eventi culturali che prenderanno il via nei comuni dei due comprensori dell'Alta Umbria e che, inseriti in pacchetti turistici della durata variabile dai 3 ai 5 giorni, offriranno un ampio ventaglio di possibilità a quanti decideranno di recarsi in Alto Chiascio e in Alto Tevere non solo in occasione del ponte di Ognissanti, ma anche nei mesi di novembre e dicembre. Re indiscusso della tavola e quest'anno anche ricercatissimo il tartufo bianco, il prezioso fungo ipogeo a cui storicamente si abbinano le due manifestazioni sempre più apprezzate nel panorama eno-gastronomico nazionale: “La Mostra del tartufo Bianco e dei prodotti agroalimentari” di Gubbio (31 ottobre – 4 novembre) e la “Mostra del Tartufo Bianco e dei prodotti del bosco” di Città di Castello (2-4 novembre). Oltre a questi due classici appuntamenti che saranno ospitati nei centri storici della città medioevale di Gubbio e in quella rinascimentale di Città di Castello, il territorio dell'Alta Umbria offrirà la straordinaria opportunità di visitare paesaggi e luoghi di pace e rara bellezza. Dal Parco del Monte Cucco alle dolci colline tra le quali scorrono il Tevere e il Chiascio fino al fascino antico di borghi medievali, tutto si racconterà, tutto si lascerà scoprire. Tradizione arte cultura e storia riviveranno nelle piazze, nei musei dei molti centri dell'Alta Umbria, Gualdo Tadino, Costacciaro, Sigillo, Santa Maria Tiberina, Fossato di Vico, Montone, in una terra dove prodotti alimentari, artigianato e folklore si fondono regalando emozioni tutte da vivere e da gustare. Molti gli eventi in programma e i personaggi attesi. La conferenza stampa di Roma rappresenta quindi il primo passo di un iter promozionale congiunto che punta ad un ulteriore sviluppo delle manifestazioni dedicate al tartufo e del turismo ad asse collegato.