In un libro la memoria politica di Radi a Foligno

Sabato 2 dicembre la sala Faloci a Palazzo Trinci è stata teatro affollato per la presentazione dell’ultima fatica letteraria del Senatore Luciano Radi. L’opera di Radi mostra uno spaccato nella Foligno del dopo guerra, analizzando due figure protagoniste della scena politica cittadina: Italo Fittaioli e Benedetto Pasquini.Sfondo della prima fase del volume, le elezioni del 31 marzo 1946 ossia le prime libere e a suffragio universale della neonata democrazia. Radi all’epoca giovane consigliere appena eletto dipinge il ritratto del primo sindaco folignate Fittaioli, suo avversario politico come un abile diplomatico e oratore capace di dar voce ai più deboli. L’altro personaggio di cui lo scrittore traccia una biografia d’uomo e politico è il suo dirigente dipartito Benedetto Pasquini, antagonista del primo sindaco. L’appendice dell’opera è dedicata ai documenti della giunta Fittaioli e ai discorsi parlamentari di Pasquini. Obiettivo del libro è superare le memorie contrapposte delle due personalità tanto diverse per raggiungere la ricostruzione della memoria cittadina comune. L’iniziativa, promossa dalla Pro-Foligno in occasione del sessantesimo anniversario della prima elezione democratica del consiglio comunale, ha visto presentatrice dell’evento la professoressa ambra Cenci. All’incontro coordinato dal Professor Boris Ulianich sono intervenuti il professor Mario Tosti e il senatore Raffaele Rossi.Presente il sindaco di Foligno Marini che ha elogiato Radi sia come polito che come scrittore. Il 28 dicembre una serata di gala chiuderà la manifestazione.