
Un acquazzone copioso che ha creato notevoli disagi. I Vigili del Fuoco sono dovuti intervenire per alcuni allagamenti. Tra le chiamate non figura quella che però appare essere la situazione più preoccupante, sotto diversi punti di vista.
Parliamo della Basilica di S.Ubaldo che è tornata ad essere vittima, per così dire, di ingenti infiltrazioni d’acqua, tanto da rendere necessario l’utilizzo di recipienti messi provvisoriamente sia in chiesa che negli ambienti interni. Una situazione purtroppo non nuova ma che in questi ultimi giorni si sta presentando in termini più appesantiti. La situazione è precaria sia negli ambienti del convento, nella foresteria dei frati, sia nella stessa Basilica, dove le volte – già in passato inumidite visibilmente – sono ora contraddistinte da enormi macchie scure che testimoniano in tutta la loro evidenza lo stato di umidità avanzata nella quale versa la struttura. A
rischio, tra l’altro, anche una delle preziose tele esposte e raffiguranti il Patrono, quella di Avanzino Nucci, risalente al XVII secolo. Notevole il disagio della comunità di francescani che opera nel convento ma anche disagio per molti eugubini che si sono accorti della situazione e che hanno a cuore affettivamente il luogo più sacro per la comunità, la Basilica del Patrono, che conserva il corpo incorrotto di S.Ubaldo, la cui urna a sua volta non è esente da qualche goccia d’acqua, così come i Ceri che si trovano tutto l'anno in mostra nella navata di destra della Basilica e che sono stati raggiunti da qualche goccia d'acqua.
Per la cronaca va ricordato che già in passato si era verificato questo inconveniente, si è mossa la macchina amministrativa ed è stato attivato un finanziamento aggiuntivo sui fondi del terremoto ottenuto dalla Diocesi di Gubbio: ora mancherebbe all’appello la fase tecnica, quella relativa alla progettazione che spetta al Comune.
In attesa, urgono interventi tampone che evitino non solo l’impatto estetico non proprio idilliaco dei secchi e dei recipienti dentro la chiesa – simbolo di una situazione ormai d’emergenza – ma che alleggeriscano anche volte e intonaci attaccati da un’umidità che sarà difficile togliere di mezzo in poco tempo.
Per tantissimi eugubini un'immagine decisamente negativa, visto il legame profondo con il luogo di culto principale della comunità e con i simboli più autentici dell'omaggio al Patrono.
11/04/2005 18:56
Redazione