
Barboni l’uomo del centro, Lupini unisce est e ovest. La geografia delle preferenze a Gubbio tra i due candidati della sinistra vede l’ex sindaco incamerare 1969 voti nelle sezioni del capoluogo, con percentuali minime e massime rispetto al voto di lista che vanno dal 77,4 alla Aldo Moro all’88,1 in Via Parruccini. 1259 i voti raccolti da Pavilio Lupini nelle sezioni del capoluogo con punte che vanno dal 78,7 di Madonna del Ponte al 91,3 dell’Aldo Moro. Barboni vince anche a Sud, 716 voti contro 578: prendendo il 66,6% a santa Cristina, dove il 20% dei voti della lista di Uniti nell’Ulivo sono andati a Bottini. Il massimo dei voti di lista, 90,1% Barboni l’ha ottenuto a Cipolleto. A Sud Lupini oscilla dall’80,8% di Monteluiano, al 95% di Cipollato.

Ad est e ad ovest in termini di voti assoluti a prevalere è Lupini. Nell’area Est Barboni oscilla dal 65% dei propri voti di lista di Torre - dove buone percentuali hanno ottenuto Ada Girolamini (15%) e Tomassoni (8%) al 89,2 della sua Padule. A Torre è Lupini a fare naturalmente il pieno (97 e 98 le percentuali nei due seggi della frazione, anche se il massimo lo ottiene a Branca, 98,8%. Il minimo, 92,8 è invece a San Marco. Nell’area ovest il massimo per Barboni è a Burano, con il 91%, mentre il minimo – 53,8% è a Morena dove ha dovuto subire la concorrenza del folignate Riommi. Lupini sbanca invece a Semonte (98%) e va male anche lui a Morena (23,85).

Nel centrodestra il candidato di An Riccardini prende circa la metà dei suoi voti nel capoluogo con massime del 97,3 dei propri voti di lista all’Aldo Moro e minime del 68 a Madonna del Ponte, dove hanno preso il 12% dei voti di lista Lignani Marchesani e Zaffini. In periferia, Riccardini fa l’en plein dei propri voti di lista a Torre dei Calzolari (per l’area est) e a Burano per quella ovest, mentre va in bianco a Semonte - dove i voti di An vanno a Zaffini e Lignani Marchesani - e San Benedetto dove l’unico voto di An se lo aggiudica Lignani Marchesani
09/04/2005 18:35
Redazione