Uno scoppio improvviso, un boato e le urla di due operai raggiunti al volto da materiale bollente. E’ stata sfiorata la tragedia ieri presso l’azienda dei fratelli Lepri a Lerchi di Città di Castello. I due operai stavano lavorando in un macchinario per la realizzazione di conglomerati bituminosi quando, per motivi ancora sconosciuti, si è verificata l’esplosione.
I due operai, un siciliano di 37 anni ed un rumeno di 43, sono stati subito soccorsi e trasportati al pronto soccorso dell’ospedale tifernate, dove sono stati giudicati guaribili in 20 giorni. Nel tardo pomeriggio sono stati dimessi.