In questa estate 2005 sembra che il fenomeno rughe sia esploso in forma massiccia trasformando letteralmente il profilo dei boschi. Se si va a fare un giro per le macchie della zona non è difficile trovare interi boschi completamente spoglia, senza una foglia, come nel pieno d'un rigido inverno. Già, perchè le rughe, come ben noto, si nutrono di foglie. "Sembra inverno-racconta Ivano Bei, taglialegna della zona di Burano- sono soparattutto quercie e cerri ad essere presi di mira. E' un fenomeno che non ci spieghiamo ma che a distanza di anni si ripresenta. Ultima volta circa 8-10 anni fa".Ma c'è un altro aspetto che, accanto alle immagini dei rami spogli, impressiona: di notte, quando i rumori delle frazioni si attutiscono si sente addirittura il suono degli insetti che mangiano. Fortunatamente però questo fenomeno della natura non porta con sè nè particolari disagi, nè ricadute economiche a chi con la legna lavora.