E' stata la chiesa di San Pietro ad ospitare quest'anno a Gubbio la ricorrenza di Sant'Omobono , protettore di mercanti, lavoratori tessili e sarti , patrono di Cremona dove visse all'inizio del XII secolo esercintando l'attività di commerciante di stoffe.
L'Università dei Sarti di Gubbio celebra ogni 13 novembre la ricorrenza con una funzione religiosa, affidata quest'anno a Don Mirko Orsini, per ricordare gli associati defunti e poi con un conviviale al Park Hotel Ai Cappuccini, occasione questa per consegnare premi alla memoria di sarti che hanno operato in città , ma anche per esporre alcuni dei lavori fatti negli anni .
I premi, consegnati dalla vice presidente Manuela Marchi, sono stati ritirati dalla signora Iole, vedova del compianto Bruno Ragni Calzuola, e da Donatella Fioriti figlia di Ottavio .
In sala esposti alcuni dei più belli abiti da sera creati dalle sartorie eugubine già alla fine dell'Ottocento e primi Novecento per partecipare ai balli di gala che si tenevano al teatro comunale
In particolare ha riscosso grandi consensi l'abito della signora Lea Minelli Girlanda in un delicato colore rosa, indossato dalla signora quando fu eletta Miss Monna Maggio Eugubino, una delle più belle creazioni della sarta Evelina Lombardi .
Gubbio/Gualdo Tadino
14/11/2017 12:14
Redazione