“Non sarà un evento auto celebrativo, ma un momento importante per tutta la comunità folignate e l’intero comprensorio”. Queste le parole utilizzate da Alberto Cianetti, presidente della Fondazione cassa di risparmio di Foligno (Fondazione Carifol), per presentare il convegno “La Fondazione e i beni comuni. Storia e prospettive – 20 anni di attività per Foligno e il suo territorio”, che si svolgerà nella città della Quintana, a Palazzo Trinci, mercoledì 17 ottobre, a partire dalle 15.30. Un meeting, a cui parteciperanno le principali istituzioni politiche, civili e religiose, regionali e locali, che vuole fare il punto, nel ventennale dalla nascita, su quanto di buono fatto dalla Fondazione, dal 1991 a oggi, il cui programma è stato presentato a Foligno, lunedì 15 ottobre. Oltre allo stesso presidente Cianetti, a illustrare il programma dei lavori sono stati Rita Fanelli Marini, consigliere delegato del Centro italiano arte contemporanea, Italo Tomassoni e Giancarlo Partenzi, rispettivamente vicepresidente e consigliere della Fondazione Carifol. “Vogliamo rendere partecipi - ha commentato ancora Cianetti -, quante più persone possibile, di ciò che è stato fatto, enunciare i principi che ci hanno guidato in questi anni e, soprattutto, far percepire alla cittadinanza il ruolo che la Fondazione svolge nel comprensorio folignate, nei suoi settori d’intervento”. Settori che, a grandi linee, si possono suddividere in storico-artistico, sociale, sanitario e dell’istruzione, i quali, normalmente, assorbono ognuno tra il 35 per cento (il primo) e il 20 per cento (gli altri) degli investimenti totali. “Le operazioni realizzate nel corso dell’ultimo anno – ha poi aggiunto il presidente della fondazione - ci hanno permesso di raddoppiare il numero dei fondi, che saranno erogati a favore della città, in particolare nell’ambito della solidarietà e del volontariato. Nonostante tra le nostre priorità vi siano normalmente interventi artistici e culturali, abbiamo deciso, in una situazione di grave crisi economica come l’attuale, di dare precedenza a quelli a sfondo sociale”. Proprio in quest’ambito, infatti, quest’anno la fondazione si è impegnata in due attività principali: l’emporio solidale e le borse di studio per gli studenti universitari. “Per rendersi veramente conto – ha affermato Tomassoni – di ciò che è stato fatto in questi venti anni, durante il convegno, forniremo dati e tabelle dettagliate. Possiamo anticipare che si tratta di interventi per complessivi 25 milioni di euro. Nel primo decennio di attività, gli investimenti medi annui sono stati di circa 700mila euro, mentre nel secondo la media è stata di un milione e 700mila euro”. Il convegno, mercoledì 17 ottobre, si aprirà con i saluti di Catiuscia Marini, presidente della Regione Umbria, Gualtiero Sigismondi e Nando Mismetti, rispettivamente vescovo e sindaco di Foligno. Terminati gli interventi iniziali, sono previste le relazioni di Giuseppe Guazzetti, presidente dell’Associazione di fondazioni e casse di risparmio Spa oltre che della Fondazione Cariplo, e di Roberto Segatori, professore ordinario di sociologia dei fenomeni politici all’Università degli studi di Perugia, che spiegherà il significato del titolo del convegno. A seguire, porteranno le proprie testimonianze, sull’attività svolta dalla Fondazione Carifol sul territorio, gli stessi sindaci dei Comuni interessati, Analita Polticchia di Bevagna, Giovanna Petrini di Cannara, Donatella Tesei di Montefalco e Sandro Vitali di Spello. Sarà, quindi, la volta delle relazioni sui singoli ambiti di intervento della fondazione: arte, attività e beni culturali; salute, medicina preventiva e riabilitativa; istruzione, educazione e formazione; volontariato e filantropia; sviluppo locale. Al termine del convegno verranno anche premiati i migliori studenti, diplomati nell’anno scolastico 2011-2012.
Foligno/Spoleto
15/10/2012 17:16
Redazione