È stata approvata oggi, 23 agosto, la graduatoria relativa all'avviso pubblico per il così detto "bonus neo mamme" che prevede un contributo una tantum a fondo perduto di 1.200 euro in favore delle madri, lavoratrici (dipendenti o autonome) o iscritte al centro per l'impiego, con bambini nati tra il tra il 3 giugno del 2022 e lo stesso giorno del 2023. Sarà pubblicata mercoledì 30 agosto sul sito della Regione Umbria, sia sul canale bandi (https://www.regione.umbria.it/la-regione/bandi) che sul Bur. Ciascun richiedente potrà così verificare la propria posizione mediante il numero di protocollo rilasciato sulla ricevuta telematica di invio della domanda. "Abbiano introdotto e aggiunto a quelle già esistenti questa misura che sarà ripetuta almeno per 5 anni - ha affermato la presidente della Regione Donatella Tesei - affinché le mamme possano conciliare al meglio, durante il primo anno di vita del bambino, le nuove esigenze familiari con quelle lavorative. Continua la grande attenzione da parte di questa amministrazione nei confronti delle famiglie e la volontà di contrastare, con scelte concrete, quell'inverno demografico che da tempo stiamo attraversando". Palazzo Donini spiega che le graduatorie, come previsto dall'avviso, sono in ordine di Isee, dal più basso al più alto, e saranno finanziate fino a esaurimento dei fondi messi a disposizione (più di un milione di euro, ripetuto per 5 anni). Pertanto, le domande presentate potranno risultare ammesse e finanziate; ammesse e non finanziate; non ammesse con motivazione della non ammissibilità. Solo nel caso in cui si rientri nella graduatoria delle domande "ammesse e finanziate" si avrà diritto ad ottenere il pagamento del contributo richiesto, contributo che verrà erogato nel termine massimo di 30 giorni dall'uscita delle graduatorie direttamente nel conto corrente indicato in sede di presentazione della domanda. Nell'ipotesi in cui la domanda dovesse risultare non ammessa il richiedente riceverà apposita comunicazione all'indirizzo mail indicato in domanda. Motivato di inammissibilità. Le domande che risultano essere ammesse e finanziate sono 902 di cui sei riceveranno un contributo per richiedente di 2.400 euro in quanto madri di gemelli.