La Sirio Ecologica riapre a gennaio

“La speranza è che sia l’ultimo anno” . Il sindaco di Gubbio Maria Cristina Ercoli nell’annunciare il rinnovo della convenzione tra Comune, Sviluppumbria e Cassa di Risparmio di Firenze per il fondo di solidarietà in favore dei lavoratori della ex Sirio Ecologica non nasconde l’auspicio che entro breve tempo il nuovo gruppo abruzzese che ha rilevato le ceneri dell’azienda eugubina un tempo leader nello smaltimento dei rifiuti pericolosi possa rilanciare l’attività, riassumendo tutti i lavoratori che oggi sono a casa . A quel punto del fondo di solidarietà non ci sarà più bisogno . Un auspicio condiviso da tutti coloro che stamani sedevano al tavolo dell’accordo, Alessi per Sviluppumbria, Scarpelli per la Cassa di Risparmio di Firenze , Mastriforti per i sindacati e Cappannelli in qualità di assessore allo sviluppo economico . Un auspicio che però nell’immediato non è supportato da dati certi : la Maio , attuale titolare della ex Sirio , a gennaio riprenderà l’attività assumendo solo 3 dei 39 dipendenti oggi a spasso, nel giro di due mesi, secondo piano industriale, diventeranno 7 , ma ne resteranno fuori ancora 32 che si prevede – laddove le cose dovessero andare bene – di riassorbirli in tre anni . Tre anni allora di cassa integrazione in deroga per loro , con poche certezze e tanti interrogativi, ma almeno con il sostegno delle istituzioni . Grazie al rinnovo del fondo di solidarietà , infatti, il Comune di Gubbio si è impegnato a pagare interessi e spese sulla liquidazione ai lavoratori di massimo 2 mila euro dal Tfr maturato . Sviluppumbria farà da garante mentre la Cassa di Firenze è la banca che liquiderà i finanziamenti . Una boccata di ossigeno che da Alessi è stata definita “un intervento doveroso “ , da Scarpelli dell’istituto bancario “ un gesto di sensibilità da parte della Cassa di Firenze verso chi si trova ad aver perso il lavoro” . Da Mastriforti del sindacato è giunto invece lo sprone alla ditta Maio a bruciare i tempi del piano di sviluppo industriale, ad investire immediatamente per poter riassumere tutti prima dei tre anni