La coalizione "Viva Sansepolcro" pronta a lasciare la maggioranza

"Collante essenziale nella politica è il rispetto della dignità dell'individuo e di tutti coloro con i quali si intende proseguire un cammino. Ciò presuppone chiarezza nei rapporti interpersonali, riconoscimento del lavoro svolto e della pari dignità. Quanto è avvenuto e sta avvenendo in questi giorni non rispetta nessuno di questi principi". E’ questa la posizione espressa dai rappresentanti di Viva Sansepolcro, il movimento civico che da due anni affianca la Casa delle Libertà alla guida dell'amministrazione targata Franco Polcri, che alla fine ha manifestato la sua posizione. Lo ha fatto nel corso di una affollata conferenza stampa tenutasi in maniera inusuale di domenica mattina. E lo ha fatto al termine di una settimana convulsa per la scena politico-amministrativa biturgense, iniziata il 14 ottobre scorso con le decisioni del sindaco di ridistribuire le deleghe all'interno della sua squadra di giunta. Una mossa, quella del sindaco, che a Viva Sansepolcro non è andata giù. “Questo atto certifica infatti - hanno detto all'unisono i vertici del movimento civico, da Ferdinando Mancini e Bruno Graziotti, sino a Laura Cascianini e Mirco Giubilei - una ammissione di inconcludenza da parte della giunta che non condividiamo e del quale non intendiamo assumerci responsabilità in alcun modo” Il senso di piena frattura all'interno della coalizione di maggioranza è forte. "Senza una visione complessiva e senza obiettivi chiari - spiegano Graziotti e Mancini - non staremo certo a scaldare le poltrone un minuto di più. Ci auguriamo che nella maggioranza prevalga il buon senso e si possa ricomporre l'unità e lo spirito di gruppo. Diversamente, trarremo le nostre amare conclusioni". In pratica: o il sindaco fa un passo indietro rispetto a quanto già annunciato pubblicamente relativamente al rimpasto di deleghe, oppure Viva Sansepolcro si sfila dalla maggioranza.