"Dopo tante parole, riunioni, incontri, strumentalizzazioni, promesse e impegni verbali, finalmente con delibera del direttore generale dell’Usl Umbria 1 n. 1547 del 28.11.2018, si stabilisce che il Laboratorio analisi dell'ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino rimarrà aperto con guardia attiva h24".
L'atto dunque è firmato dal dg della Usl 1 Andrea Casciari e porta la data del 28 novembre.
L'annuncio arriva da facebook da parte del consigliere regionale Andrea Smacchi che pubblica anche i jpg della delibera del dirigente generale Usl 1. Ringrazia l'assessore Barberini "per aver ascoltato e capito le nostre ragioni" insieme al grazie rivolto "ai Sindaci, agli operatori, alle Associazioni e a tutti cittadini che con caparbietà e tigna si sono battuti per questo grande risultato da molti considerato impossibile".
Un atto importante e significativo che pone un puntello su un provvedimento, emanato dall'assessorato regionale, che ora trova una specifica particolare da parte del massimo dirigente della Usl 1. La delibera regionale da cui era scaturito il bailamme con proteste e polemiche soprattutto dall'area eugubina-gualdese, e interpretate dalle associazioni di volontariato che hanno lanciato una raccolta di firme, era stata disposta dall'assessore regionale Barberini. Quella delibera per altro non viene tolta di mezzo ma l'atto dispositivo del direttore generale della Usl rappresenta una specifica importante perchè ridurre a 12 ore l'operatività del laboratorio analisi significava far venir meno uno dei presupposti stessi della qualifica di emergenza-urgenza del nosocomio dell'Alto Chiascio.
Vedremo nelle prossime ore le reazioni soprattutto di chi si è battuto in queste settimane per trasferire "nero su bianco" i buoni propositi espressi solo verbalmente in occasione degli Stati generali della sanità comprensoriale lo scorso ottobre all'auditorium del nosocomio.
Gubbio/Gualdo Tadino
03/12/2018 08:20
Redazione