Nella sessione Question time della seduta consiliare di oggi, i consiglieri Manuela Puletti (prima firmataria), Marco Castellari e Valerio Mancini (Lega) hanno interrogato l'assessore Enrico Melasecche rispetto al trasporto della Ferrovia Centrale Umbra e nello specifico sulle "tempistiche e le modalità degli interventi con cui la Giunta regionale intende programmare il miglioramento della fruizione dei servizi offerti all'utenza, presso la stazione ferroviaria della frazione di Pierantonio nel comune di Umbertide dopo eventi sismici marzo 2023". Illustrando l'atto, Puletti ha ricordato che "lo scorso 9 marzo uno sciame sismico ha interessato la zona settentrionale dell'Umbria le cui scosse più rilevanti hanno raggiunto una magnitudo di 4.6 nel comune di Umbertide. Si sono contate oltre 700 persone sfollate nei comuni di Perugia e Umbertide dove, soprattutto la frazione di Pierantonio ha subito maggiori danni. Il 13 marzo l'Esecutivo regionale ha inoltrato al Governo la richiesta di dichiarazione per lo stato di emergenza, e il Consiglio dei ministri, il 6 aprile, ha accolto e deliberato lo stato di emergenza per i comuni colpiti". "Le scosse del 9 marzo - ha ricordato ancora - hanno reso inagibile nella frazione di Pierantonio, nel Comune di Umbertide, la stazione ferroviaria. In particolare si è verificata l'impossibilità di accedere alla sala di aspetto dell'edificio stazione, di cui la Regione Umbria è proprietaria e al locale tecnologico, dove si svolgono le operazioni di scambio rotaia. Per queste ragioni Rfi ha dovuto modificare gli impianti di cambio a nord e a sud della stazione di Pierantonio, per rendere sicuro il transito dei convogli lungo i binari. Sarebbe opportuno garantire un'offerta oraria del servizio di trasporto su ferro compatibile con le esigenze degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della frazione di Pierantonio, che dovranno recarsi quotidianamente presso gli Istituti scolastici per il nuovo anno scolastico. Compito delle Istituzioni è garantire il ritorno ad una vita per quanto possibile serena, dopo gli eventi sismici dei mesi scorsi, attivandosi prontamente affinché vengano ripristinati questi importanti presidi, a cui una comunità locale affida la propria capacità di ripresa e resilienza, per far fronte ai tanti disagi e ai disservizi che è chiamata quotidianamente ad affrontare, a seguito dell'imprevedibile passaggio di questi eventi calamitosi". L'assessore Melasecche - riferisce una nota della Regione - ha risposto che "gli eventi sismici hanno arrecato alla stazione di Pierantonio danni notevoli, tali da imporre l'inagibilità dell'edificio, con una recinzione per escludere situazioni di pericolo per gli utenti ferroviari. Dopo aver fatto sopralluoghi con il sindaco e i tecnici comunali, rappresentanti di protezione civile e Rfi, è stato definito un intervento per il decoro dell'area della stazione. La nuova soluzione individuata, per cui sono stati chiesti 27mila euro, prevede una pensilina e il rifacimento della recinzione per un nuovo percorso di accesso dei veicoli. Gli interventi verranno realizzati dal Comune appena saranno disponibili gli stanziamenti richiesti allo Stato. Per questo abbiamo fatto richiesta di rimodulazione del piano. È nostro interesse che tutto avvenga quanto prima. Nel frattempo ricordo che stanno andando avanti i lavori di rifacimento totale della ferrovia centrale umbra, con la prevista riapertura della tratta Ponte San Giovanni-Terni e di quella Citta di Castello-Sansepolcro. Pierantonio e Umbertide avranno nuova valorizzazione grazie a questo impegno che stiamo portando a conclusione". Nella sua replica Puletti si è detta soddisfatta della risposta dell'assessore perché "rispetto al giorno del sopralluogo i lavori stanno andando avanti. L'attenzione su Umbertide e Pierantonio continua a esserci. Sono convinta che si continuerà su questa linea e speriamo si riesca nel coordinamento degli orari per gli studenti".