Leonelli (segretario regionale PD): "Entro dicembre il programma, entro gennaio la coalizione per le Regionali"

Entro dicembre il programma, entro gennaio la coalizione: questa la "road map" prefigurata dal segretario regionale del Pd, Giacomo Leonelli, in vista delle elezioni regionali per la legislatura 2015-2020, che si terranno con tutta probabilita' nel marzo prossimo e per le quali l'assemblea del partito ha confermato l'attuale presidente della giunta di Palazzo Donini, Catiuscia Marini, come propria candidata nello stesso ruolo. Leonelli ha tenuto nella sede del Pd a Perugia, una conferenza stampa per tornare a difendere la scelta di andare al voto per il consiglio regionale con una lista di candidati rinnovata "almeno per il 70 per cento", come e' scritto nel documento (definito "coraggioso" dal segretario) diffuso dal Pd al termine dell'assemblea nel quale si ribadisce che la delegazione Pd nell'esecutivo dovra' essere "completamente rinnovata" rispetto a quella attuale. "Se mi fossi limitato a proporre la riconferma della Marini e di rinnovare le liste aggiungendo per queste, come mi veniva chiesto da alcuni, degli aggettivi e degli avverbi che lasciavano aperte varie strade sulla scelta delle candidature, avremmo chiuso l'incontro alle 18 e non alle 22", ha sottolineato Leonelli, non negando le "tensioni" interne che hanno accompagnato questo passaggio (con le critiche, nel corso dell'assemblea, soprattutto del sottosegretario Gianpiero Bocci e del capogruppo Pd in Regione, Renato Locchi, ndr). "Io non dico che il passato e' il male - ha spiegato Leonelli - ma confermo che una fase storica si e' chiusa: ora i cittadini non votano il meno peggio, come poteva succedere quando noi chiedevamo di votarci perche' dall'altra parte c'era la destra di Berlusconi. L'esito delle amministrative a Perugia in questo e' stato molto indicativo, e non si puo' non tenerne conto: ora la gente vota per le proposte che ritiene possano essere risolutive per i suoi problemi".