Domenica 12 ottobre, migliaia di persone provenienti da tutta Italia e dall'estero percorreranno i 24 chilometri che separano Perugia da Assisi per partecipare alla nuova edizione della Marcia per la pace e la fraternità, storica manifestazione nata nel 1961 su iniziativa di Aldo Capitini. La Regione Umbria - come spiega una nota dell'ufficio stampa della Giunta - insieme ai Comuni di Perugia, Bastia Umbra e Assisi, coordina le attività logistiche e di sicurezza, assicurando la piena efficienza dei servizi sanitari e di mobilità. Un lavoro sinergico che ha coinvolto Protezione civile, Prefetture, forze dell'ordine, Croce rossa, Umbra Acque e Ferrovie dello Stato per garantire un evento ordinato e sicuro. Dal punto di vista operativo, la Protezione civile regionale ha predisposto un piano dettagliato con 18 postazioni di servizi igienici, di cui 12 attrezzate per persone con disabilità e tre punti acqua forniti da autobotti di Umbra Acque. Postazioni principali a Perugia (Giardini del Frontone, Ponte San Giovanni), Bastia Umbra (Ospedalicchio, Bastiola, Via Roma) e Assisi (Santa Maria degli Angeli, Rocca Maggiore, Basilica Inferiore). Sul fronte della viabilità, per agevolare l'arrivo dei partecipanti sono stati individuati numerosi parcheggi e collegamenti con il Minimetrò di Perugia, operativo dalle ore 7.30, oltre a percorsi dedicati per chi raggiunge i punti di partenza e arrivo in treno. I convogli ferroviari in partenza da Assisi verso Perugia, Foligno, Roma e Firenze saranno potenziati fino a otto carrozze. A fine manifestazione, le navette dedicate collegheranno Santa Maria degli Angeli con i parcheggi lunga sosta del Lyrick, mentre volontari e operatori della Protezione civile indirizzeranno i partecipanti verso i punti di raccolta e le stazioni ferroviarie.