Il gruppo Ciclocross dell’UC Foligno continua a macinare risultati in tutta Italia, sempre con Mattia Proietti Gagliardoni come uomo-copertina. Domenica 27 novembre l’Allievo di II anno assisano ha messo la propria firma anche sul 2° Gran Premio Valfontanabuona, mettendo la ciliegina su una delle prestazioni collettive fin qui più convincenti della stagione da parte degli specialisti nerazzurri. Meteo benevolo ma fondo comunque insidioso sul tracciato di San Colombano Certenoli, caratterizzato da sezioni tecniche alternate ad altre dove spingere il rapporto pieno. Condizioni ideali per le caratteristiche dei Falchetti, bravi a replicare a menadito uno schema già rivelatosi vincente in altri contesti di gara. La partenza fulminea dai blocchi di Giacomo Serangeli ha infatti spianato la strada al successivo affondo di Proietti Gagliardoni, che si è portato al comando in solitaria sin dalla seconda metà della tornata inaugurale. Un’azione la sua che ha sostanzialmente chiuso la partita, permettendogli di trovare subito quel ritmo e quella tranquillità tali da traghettarlo verso il 5° successo personale della stagione. Alle spalle del talento in forza all’UC Foligno è giunto, con ampio distacco, Emanuele Ferruzzi (Fosco Bessi Calenzano), mentre Serangeli, pur dovendo giocare più in difesa nelle fasi finali, è riuscito a strappare comunque una 5° piazza di valore. In Liguria tutto il tridente nerazzurro si è espresso tuttavia su livelli di eccellenza, grazie anche alla notevole prestazione di Lorenzo Scocciolini. L’allievo di I anno folignate, di norma meno incisivo in partenza rispetto ai compagni più grandi, si è reso protagonista nella sua batteria di una rimonta a tratti impetuosa, che lo ha spinto fino al 9° posto di giornata. Un risultato di pregevole caratura, specie in luce di un malanno di stagione che lo aveva tenuto ai box lo scorso weekend, frutto dei suoi costanti miglioramenti sia sul piano tecnico che nel colpo di pedale. Asticella sempre più in alto quindi per i crossisti della società guidata da Moreno Petrini, pressoché ineccepibili nell’affrontare un’annata invernale, fatta per loro di soli appuntamenti di categoria top class, che può ancora riservare diversi momenti esaltanti.