Merloni, la Cgil propone lo sciopero generale territoriale

Nel giorno in cui sono stati occupato gli uffici della direzione centrale a Fabriano, la Antonio Merloni continua a calamitare le attenzioni. La Cgil provinciale sceglie infatti la sede del comune di Nocera per annunciare le forme di protesta nel mese di novembre. Si comincia sabato prossimo con sei presidi in sei diverse piazze della provincia (perugia, foligno, città di castello, Gubbio, Città della Pieve e Todi). Il 14 poi manifestazione nazionale in piazza del popolo a Roma, alla presenza di Guglielmo Epifani. Ma per quanto riguarda la fascia appenninica, la Cgil lancia alle altre sigle sindacali la proposta di uno scipoero generale territoriale a Nocera, con una manifestazione destinata a concludersi con l’occupazione simbolica della torre del campanaccio Piena adesione da parte del comune di Nocera, ha detto il sindaco Tinti, perché è necessario rimettere al centro del dibattito il lavoro. Occorre dire basta a strumentalizzazioni politiche ha fatto eco il delegato Rsu Luciano Recchioni: occorre mettere in evidenza la crisi profonda dell’area. Per questo la Cgil ha deciso di mettere in campo azioni forti e unitarie in quanto capaci di coinvolgere tutte le sigle sindacali e le forze produttive della zona, le stesse che sottoscrissere il documento presentato nella scorsa primavera.