Morte del dirigente di polizia, il responsabile si assume le responsabilità

Si è assunto ogni responsabilità il camionista albanese che il 3 marzo del 2000 provocò la morte del vicequestore Marcello Spinosi, dirigente del Commissariato di Città di Castello. Dinanzi al giudice Perla, il conducente dell’autotreno ha ripercorso le tappe di quel tragico viaggio che, come afferma l’albanese, era divenuto usuale per lui, dato che lo faceva tutte le settimane. La causa dell’incidente, avvenuta sulla corsia di sorpasso dell’autostrada E45, è imputabile, a detta dell’imputato, ad un colpo di sonno. Assumendosi tutta la responsabilità il camionista ha così scagionato gli altri imputati, ossia i proprietari dell’azienda per la quale lavorava lo straniero, accusati di aver fatto guidare il proprio dipendente per troppe ore consecutive