In Umbria nasce la rete oncologica regionale "per garantire il massimo" ai pazienti "in tutti i settori" e prenderli in carico "con progetti veramente innovativi". A sottolinearlo è stata la presidente della Regione Stefania Proietti che ha presentato il servizio nel corso di una giornata alla Scuola umbra di amministrazione pubblica. "Un sogno che era ben chiaro dal 2007 e ora messo a terra" ha detto. La governatrice ha sottolineato quindi "l'operato congiunto della Direzione regionale sanità e di quelle delle Aziende ospedaliere e territoriali insieme ai professionisti medici e ricercatori universitari nonché alle organizzazioni di volontariato". "La Rete oncologica dell'Umbria - ha spiegato Proietti - è una vera e propria squadra che permetterà ai pazienti di sentirsi pienamente presi in carico e di avere la certezza di avere il meglio, l'eccellenza, non solo nella pratica medica ma anche della ricerca entrando nel polo oncologico più vicino a dove risiedono e venendo presi in carico con progetti veramente innovativi. Siamo veramente contenti che nasca questa rete. Non c'è oncologia senza innovazione e ai pazienti sarà garantito il massimo. Ciascuno di loro si sentirà abbracciato in un momento difficile". "Ogni euro speso in oncologia per noi non è una spesa ma un investimento. Anche in prevenzione, il successo maggiore da ottenere per il sistema salute Umbria" ha concluso la presidente della Regione.