“L’allerta meteo era stata ampiamente annunciata nei giorni scorsi eppure l’Amministrazione comunale di Gualdo Tadino non è stata in grado di attivare un piano neve degno di tale nome con conseguenti difficoltà per la circolazione delle auto e per i cittadini”. Ad affermarlo in un comunicato congiunto sono i consiglieri comunali Alessia Raponi (Lega Umbria) e Paolo Cappelletti (lista Cappelletti Sindaco). “Ancora una volta l’Amministrazione ha dimostrato la completa mancanza di una seria e puntuale programmazione – proseguono i consiglieri – La città è stata abbandonata a sé stessa nonostante da giorni fosse previsto l’arrivo di una forte perturbazione nevosa con conseguenti disagi sia alla circolazione dei mezzi che alla popolazione. Sindaco e giunta sembrano dimenticare che Gualdo Tadino è un paese di montagna e in quanto tale deve essere in grado di fronteggiare situazioni come questa. In che modo? Ricorrendo a più mezzi spargisale e spazzaneve e implementando squadre di operai. Opportuno in tal senso prevedere una specifica voce di bilancio comunale, controllare i bandi (magari quelli specifici per le comunità montane) per avere finanziamenti da destinare all’acquisto di mezzi ed assumere, tramite concorso, personale specializzato o, in caso di evento straordinario come quello dei giorni scorsi, impiegare personale già assunto. È solo una questione di buon senso e buona amministrazione, non ci sono più scuse. Infine ci permettiamo di suggerire all’Amministrazione comunale di rimuovere completamente la neve dalla piazza, viste le ridotte dimensioni della stessa. Una città semi paralizzata a causa dell’incapacità del sindaco e della sua giunta nell’affrontare anche la più normale avversità atmosferica. Episodi come questo, che oramai si ripetono puntualmente da molti anni – concludono – non devono accadere mai più”.