Si è svolta ieri a Foligno presso la sede del Dipartimento di Protezione Civile una riunione a cui hanno preso parte il Sindaco, Nicola Alemanno, gli assessori Giuseppina Perla e Giuliano Boccanera, insieme a funzionari del Comune di Norcia con l’architetto Filippo Battoni, Dirigente del servizio Opere Pubbliche e Beni Culturali dell’ Ufficio Speciale Ricostruzione, il dirigente del Dipartimento Borislav Vujovic, la sovrintendente Marica Mercalli e il sovrintendente speciale alle aree colpite dal sisma nominato dal Mibac, Paolo Iannelli. Molte le tematiche affrontate riguardo a specifiche situazioni sulle quali l’ Amministrazione Comunale sta focalizzando l’attenzione per accelerare il processo di ricostruzione della città. In primis la conclusione della messa in sicurezza e rimozione delle macerie della Basilica di San Benedetto. “La rimozione delle macerie proseguirà senza alcuna interruzione, contestualmente alla messa in sicurezza completando quanto prima la gabbia metallica nella parte della controfacciata” ha detto il Sindaco Alemanno. “Dopo aver espletato queste operazioni si potrà procedere al rilievo ed all’avvio delle procedure del concorso internazionale che sono state definite nei giorni scorsi dalla Commissione di indirizzo per la Basilica, presieduta dal Prof. Antonio Paolucci. La Basilica avrà un volto antico e un anima nuova. Quello che abbiamo chiesto e auspicato sin dall’inizio, è stato confermato. Riavremo la nostra piazza di rinomata e apprezzata bellezza in tutto il mondo”. Anche per la chiesa di Santa Rita è stato definito un piano di completamento della messa in sicurezza dando seguito al progetto che il Comune aveva presentato per la rimozione delle macerie dell’edificio, sconsacrato da tempo e adibito a deposito. Questo consentirà la rimozione del ponteggio in Via Cavour. La soprintendenza si è resa disponibile ad avviare un percorso per addivenire al finanziamento per la ricostruzione, ad oggi non previsto. Saranno inoltre rimosse le macerie sul retro della chiesa di Santa Scolastica (canonica interna al cimitero) così come quelle della ex stazione ferroviaria, di proprietà del demanio. Si procederà poi alla completa demolizione del fabbricato in via Circonvallazione a tutela degli importanti resti di un criptoportico romano. La semplificazione e la ricostruzione sono al centro di ogni tematica. A tal fine comune, soprintendenza e ufficio speciale per la ricostruzione, hanno avviato la predisposizione di un vademecum per i tecnici, ricompreso nel nuovo regolamento per l’arredo urbano della città che verrà consegnato al Comune entro fine anno. Tale vademecum, se rispettato, consentirà di velocizzare le pratiche senza problematiche particolari e sarà così possibile acquisire un parere favorevole in tempi stretti. Dinanzi a pratiche particolarmente complesse, invece, potrà essere richiesta una pre istruttoria con gli uffici competenti, per agevolare le procedure di rilascio delle previste autorizzazioni. Infine si è parlato anche dello smaltimento delle macerie private per le quali si stanno cercando possibili soluzioni che includono anche la cernita delle pietre da riutilizzare per la ricostruzione.