Nuovo summit per la Pian d'Assino

GUBBIO - La scadenza era stata fissata per l'Epifania. "Entro i primi di Gennaio - aveva detto l'assessore regionale alle Infrastrutture Mascio nell'incontro del novembre scorso a Casamorcia - ci proponiamo di dare una svolta definitiva alla situazione relativa alla Pian D'Assino". Svolta che a dire la verità è ancora "appesa" alla firma di una convenzione che la Regione dovrebbe stipulare entro breve con l'Anas. Il problema, come spiegato a più riprese nei mesi scorsi, è nell'impossibilità per la Regione ad investire su strutture non di sua proprietà, come per l'appunto nel caso della SS. 219, tornata di competenza dell'Anas con l'arrivo del nuovo anno. Di qui la necessità della convenzione con cui la Regione si offre di anticipare i fondi necessari alla realizzazione del primo tratto, quello che da Madonna del Ponte arriva fino a Mocaiana - un progetto da quasi 28 milioni di euro - a patto che l'Anas si impegni a restituire tale cifra, che la Regione, per legge, può solo prestarle. La stessa Regione ha provveduto negli ultimi giorni del 2005 ad inviare la bozza della convenzione all'Anas, sul cui tavolo si troverebbe ancora il documento, in attesa di essere visionato e analizzato dall'ente. La Regione ha fatto la sua mossa, ora starà all'Anas vagliarne la proposta. Nel frattempo si è di nuovo attivato il comitato territoriale n. 5, quello dell'area ovest, che insieme al comitato interparrocchiale e alle pro loco dislocate lungo la Pian d'Assino avevano promosso l'incontro con Mascio a Casamorcia. A quanto pare la data del 6 Gennaio per una risposta sulla convenzione era stata poi fatta slittare dallo stesso Mascio alla metà dello stesso mese, meno a ridosso delle festività natalizie, e la vicenda starebbe ancora facendo il suo corso. Secondo alcune indiscrezioni sarebbe prevista prima della fine della settimana una riunione con l'ingegner Pasquini nella sede dell'Anas a Perugia, cui dovrebbero prendere parte anche l'assessore Mascio ed il comitato dei cittadini che in questi mesi si è tanto battuto perché il progetto sulla Pian d'Assino non cada per l'ennesima volta nel dimenticatoio. "Il comitato territoriale, insieme alle parrocchie e alle pro loco ha di nuovo messo in moto la sua 'macchina' - ha commentato il presidente del comitato territoriale n. 5 Pino Berettoni - ma chiediamo anche alle istituzioni di continuare a spingere nella stessa direzione, affinché la ss. 219 possa vedere finalmente la luce".