Una situazione delicata e "critica" su cui è necessario intervenire subito. E' quella dell'ospedale comprensoriale di Gubbio Gualdo Tadino, dove stamane ha fatto visita il sindaco di Gualdo, Massimiliano Presciutti, insieme al gruppo consiliare del Pd di Gubbio. Il primo cittadino ha avuto modo di conoscere il nuovo Primario della Unità Operativa di Pronto Soccorso il dottor Manuel Monti. Durante la visita sono state manifestate alcune criticità che riguardano l'oggi ma anche il prossimo futuro del polo ospedaliero: molte sono le figure apicali prossime al pensionamento. Tra queste quella del reparto di Cardiologia, con il dottor Adriano Murrone, che dopo anni di primariato ad interim, da domani sarà in pensione. "A lui va tutto il nostro ringraziamento per la dedizione e il lavoro svolto" hanno sottolineato Presciutti e PD Gubbio. "Nel 2018" hanno continuato i rappresentanti dem "la dottoressa Mandorla è andata in pensione e ad oggi non sono state ancora espletate procedure concorsuali per la nomina del nuovo primario". La situazione più delicata per il PD locale è quella del Pronto Soccorso dove manca personale medico "per malattie, prossimi immediati pensionamenti e mancate assunzione per medici già traferiti presso altre sedi oramai da mesi". Nessuna novità all'orizzonte per i vecchi ospedali di Gubbio e Gualdo Tadino. Per i rappresentanti del PD locale "non risultano ancora chiare le procedure per le nomine di molti coordinatori" e le "posizioni organizzative dei reparti e di tutto il distretto sono in mano ad un facente funzione da piu di due anni. Il Pd sia regionale e locale continuerà a vigilare e a far presente a tutti i livelli l'importanza ed il ruolo strategico del nostro ospedale".