Un analizzatore di ossido nitrico, del valore di 6mila euro e destinato al Centro regionale di Fibrosi Cistica dell’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino, è stato donato da “Correreaperdifiato, insieme contro la Fibrosi Cistica”, associazione fondata nel 2015 da Fabiola Pecci, affetta dalla nascita da questa malattia, e da suo marito Daniele Comodi. Questo apparecchio permette di monitorare il dosaggio dell'ossigeno nitrico nasale, che consiste in un test di screening rapido e non invasivo per la discinesia ciliare primaria, una malattia genetica rara che compromette la funzione dell'apparato mucociliare, predisponendo i pazienti allo sviluppo di infezioni polmonari e progressiva disfunzione dell'apparato respiratorio. Il macchinario donato consente di eseguire il test già nei primi anni di vita, permettendo di selezionare i pazienti da inviare ad altri Centri specialistici per eventuali indagini diagnostiche di secondo livello per la conferma della patologia. La consegna ufficiale dell’apparecchio è avvenuta nei giorni scorsi alla presenza di Daniele Comodi e Fabiola Pecci, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’associazione Correreaperdifiato, Teresa Tedesco, direttore del presidio ospedaliero di Gubbio-Gualdo Tadino, Guido Pennoni, direttore della struttura complessa di Pediatria Area Nord (sedi di Città di Castello e Gubbio-Gualdo Tadino) e del Centro regionale Fibrosi Cistica, e Nicola Palladino, responsabile del Centro Fibrosi Cistica. “Ringraziamo l’associazione Correreaperdifiato per l’importante supporto che dà costantemente al nostro Centro. Grazie alle loro donazioni questa struttura si avvale di macchinari sempre più performanti ed utili nella diagnosi e cura di questa patologia”, hanno dichiarato i dottori Tedesco e Pennoni.